L’Area Metropolitana non è il contesto nel quale al territorio di Civitavecchia può essere garantita la giusta attenzione, soprattutto in una fase in cui quella del rilancio socio-economico è diventata una urgenza. Ne è convinto il Candidato sindaco di Centrodestra e Movimenti civici, Ernesto Tedesco.
“Quando una cosa non funziona, bisogna avere il garbo e la prontezza di correggerla, prima che crei danni. Questo purtroppo non è successo e con questa motivazione la coalizione che rappresento ha inserito nel programma un capitolo in merito all’Area Metropolitana, in cui si dice a chiare lettere che l’atteggiamento passivo nei confronti di questa istituzione sovracomunale andrà rivisto da subito, nel quadro di una valutazione del contesto storico, culturale ed economico più adatto al nostro territorio, che porta verso l’adesione al circuito dell’Etruria meridionale”, spiega Tedesco.
L’esigenza di un nuovo assetto per garantire una migliore rappresentanza di Civitavecchia nelle istituzioni è sottolineato anche dal deputato Alessandro Battilocchio, di Forza Italia. “Il fallimento dell’Area Metropolitana è ormai sotto gli occhi di tutti. Oltre a creare una istituzione ancora non capita e dalle funzioni vaghe, l’ente ha finito per marginalizzare sempre di più il nostro territorio e in modo particolare Civitavecchia, diventata ormai agli occhi dei romani un quartiere lontano e periferico utile solo per inviare crocieristi verso la Capitale. Con la nuova amministrazione ritengo sia necessaria ribadire la volontà di uscire da questa situazione al più presto. Sono felice che il candidato sindaco dell’area moderata Ernesto Tedesco abbia inserito nel suo programma la criticità dell’ente e il danno arrecato al nostro territorio”, conclude Battilocchio.