L’Amministrazione comunale ha appreso con una certa sorpresa della decisione assunta da Città metropolitana, senza alcuna interlocuzione con il Comune, su “Tempio crematorio”. La decisione accoglie parzialmente l’istanza di deroga alle prescrizioni autorizzative limitatamente all’emergenza sanitaria, avanzata dalla società che gestisce l’impianto. La stessa società pur conoscendo la posizione contraria dell’Amministrazione si è ben guardata dal comunicare quanto ha espresso il Comune in precedenza alla Prefettura. Stavolta hanno pensato bene di eliminare ogni forma di contraddittorio. Il Comune si riserva, coinvolgendo anche Asl Roma 4, ogni opportuna azione da assumere in merito, previa verifica con gli uffici.