CIVITAVECCHIA – C’è il progetto esecutivo per la Terrazza Guglielmi, ora si va alla gara. «Il progetto – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Ceccarelli – prevede di rifare il manto della terrazza, l’impermeabilizzazione, aggiungere ringhiere a norma e creare dei condotti per acqua e corrente». Un progetto da 400mila euro totali. Il piano dell’amministrazione comunale è di creare una terrazza vivibile con ombrelloni, tavoli e magari un chiosco o qualcosa di simile da affidare in gestione per l’estate. Qualcosa che possa essere ‘‘poggiato’’ sul suolo della terrazza e che sia poi smontabile al termine della stagione estiva. «Vorremmo – ha aggiunto Ceccarelli – che nell’area ci sia attività durante l’estate anche se ovviamente per vincoli paesaggistici non si potrà mettere troppa roba». Non deve essere infatti impedita la vista del forte Michelangelo da disposizioni della Soprintendenza. Ceccarelli ha spiegato che non è assolutamente nelle intenzioni dell’amministrazione danneggiare le attività commerciali che si trovano sotto la Terrazza Guglielmi e che, se sarà possibile, si darà una sorta di prelazione a loro. Inoltre «con dei risparmi di gara cercherò di rimettere – ha continuato Ceccarelli – in sesto i servizi igienici che si trovano lì, cercando magari un gestore». Nelle intenzioni c’è anche lo spostamento della cabina Enel in modo da poter creare più spazio e magari creare una rampa per i disabili. «Sono molto dispiaciuto – ha concluso Ceccarelli – perché al momento manca l’accesso per i disabili. A causa della salsedine non possiamo posizionare montacarichi o ascensori, stiamo studiando una soluzione. ci vorranno almeno 2 mesi per l’appalto, vorrei parlare con chi mi seguirà a Palazzo del Pincio».
Fonte Civonline
Alessandro Ceccarelli (Assessore ai Lavori Pubblici): “Inviata alla SUA la documentazione per la gara d’appalto”
Ieri si è completato l’iter per inviare alla Stazione Unica Appaltante la gara da 400k€ lordi per ripristinare nell’essenziale la Terrazza Guglielmi. Parapetti a norma ed in linea con quelli della marina, predisposizione per un’area minima per cibi e bevande estive (si dimentichino gazebi e allestimenti fissi che non sarebbero autorizzati dalla Soprintendenza), nuova impermeabilizzazione e pavimentazione. Stiamo studiando come far godere il panorama anche ai diversamente abili ed a chi ha una semplice carrozzina con un bambino piccolo. Ma sono esclusi ascensori e montascale. Diventano ruggine in men che non si dica, vedasi stazione e ghetto. Troveremo lo spazio per un piano inclinato a norma.
Assessore ai Lavori Pubblici