Tidei: “Bocciato il progetto della passeggiata a mare”
SANTA MARINELLA – L’amministrazione comunale di Santa Marinella ha già bocciato il progetto presentato dai concessionari dello stabilimento balneare Perla del Tirreno. Il comune, ora, è in attesa di esaminare un nuovo elaborato che preservi tutte le peculiarità, anche architettoniche della Passeggiata a Mare, luogo giustamente simbolo della cittadina balneare. Lo ha specificato il sindaco Pietro Tidei che è intervenuto sulla questione per informare i cittadini,ma anche per smentire categoricamente le false voci su un possibile stravolgimento dell’assetto strutturale della terrazza a mare. “Voci, ancora una volta, prive di fondamento che non trovano riscontro in nessun atto o progetto di restyling, poiché la proposta avanzata dai tecnici della società ha ricevuto un parere assolutamente negativo da parte dei nostri tecnici e dell’intera maggioranza e dunque non potrà mai essere attuato. Abbiamo invece redatto e inviato una lettera con una richiesta ufficiale con la quale invitiamo la società a rispettare i termini del bando e a procedere ad un consolidamento della struttura. Nel contempo si ribadiscono le linee guida alle quali non saranno concesse deroghe per realizzare un accesso per i diversamente abili al sottostante stabilimento balneare Perla del Tirreno. La fruizione dell’arenile dovrà avvenire tramite l’ installazione di un elevatore, in pratica un ascensore, ad uso delle persone con difficoltà o motore e con carrozzine o un altra forma che non stravolga l’assetto della terrazza. Ora siamo in attesa di una valida proposta alternativa che tuteli queste due esigenze. Riassumendo, la società che gestisce la struttura dovrà procedere ad una messa in sicurezza e alla presentazione di un progetto congruo che salvaguardi l’integrità della Passeggiata a Mare. E’ evidente pertanto che, ancora una volta, come alcuni soggetti nello specifico il Paese che Vorrei, invece di informarsi e seguire l’iter progettuale, si limitano a fare supposizioni sul nulla e affermazioni assolutamente non vere. Questo atteggiamento dimostra che non sono minimamente impegnati nel compiere il loro legittimo ruolo di controllo sulle attività amministrative, limitandosi a fare della inutile e demagogica propaganda, confermando di essere, non solo disinformati ma forse, temo, anche in cattiva fede solo alla ricerca di un qualche consenso”.