“Continuano a mezzo stampa le notizie frammentate, incomplete nonché demagogiche del procedimento amministrativo che questa Amministrazione ha messo in atto per l’avvio dei lavori (ormai prossimi) su Ponton del Castrato nel finanziamento POR FER di 2.090.000 € – dichiara il sindaco Pietro Tidei in risposta al Comitato 2 ottobre – Ancora una volta il Comitato omette di ricordare che sono partiti i primi lavori di messa in sicurezza della parte alta del fosso con la sistemazione dell’alveo e la messa in sicurezza delle sponde, opera del valore di 400 mila euro, ottenuti da questa Amministrazione in aggiunta al finanziamento regionale. Omette di ricordare ancora una volta l’importante pulizia del fosso eseguita nel corso dell’estate aggiunta al consolidamento delle travi sotto il passo pedonale. Lavori che sono attualmente in corso per 140 mila euro. Se volessimo addentrarci nell’ultima conferenza dei servizi, preme ricordare come una latitante Autorità di Bacino, che aveva disertato le ultime due sedute del 26 aprile e dell’8 luglio, è intervenuta a quella ultima del settembre scorso, riconoscendo le impossibilità del Comune nel realizzare ulteriori vasche di esondazione con un costo aggiuntivo di circa 6.000.000 euro, oltre il finanziamento concesso. Inoltre il nuovo dirigente l’ing. Michelazzo pur confermando il parere negativo, ha proposto la risoluzione di problematiche che possano consentire l’esecuzione delle opere finanziate con la vasca di espansione di 2 ettari. Ciò ci ha permesso di chiudere la conferenza dei servizi accogliendo tali prescrizioni da riproporre nella rivisitazione del progetto esecutivo. Quindi vorrei dire al Comitato 2 Ottobre che non è assolutamente vero che il parere della ADBR impedisce l’esecuzione del progetto finanziato, il quale come assunto dalla Conferenza dei Servizi stessa, ne rappresenta uno stralcio funzionale , laddove la verifica della piena “duecentennale” richiesta dalla Autorità di Bacino sarà trattata con una separata progettazione.
Per cui appena acquisito il parere finale della Regione (PAUR) saranno avviate le procedure di esecuzione delle opere pur contemplando tutte le varie prescrizioni recepite nell’ultima conferenza. Infine vorrei ricordare che per legge la nomina del Commissario ad Acta spetta esclusivamente alla Regione quale Ente finanziatore, per cui esula dalle competenze comunali. Tutte queste informazioni sono già state consegnate agli abitanti richiedenti nonché ai consiglieri comunali per cui appare pleonastico ribadire ciò che è contenuto in documenti sottoscritti.
Il Sindaco Avv. Pietro Tidei