Tidei: «Santa Marinella ha espresso già dal 2020 il suo NO al Maxi-Biodigestore»
Mentre tutti i comuni del territorio oggi seguitano a far polemiche siamo stati l’unica amministrazione che non oggi ma nel 2020 si è opposta con una delibera di giunta alla nascita del Biodigestore in località Monna Felicita a pochi chilometri dalla nostra città. Si tratta di un atto concreto eseguito nei tempi previsti per opporsi al progetto che dimostra oggi più che mai che questa amministrazione non sta cavalcando oggi l’onda del dissenso perché sulla nascita dell’ impianto di biometano è stata e sarà sempre contraria. I contenuti della delibera sono inequivocabili. Era il novembre del 2020 quando la giunta municipale da me presieduta si riunì per votare un atto nel quale già all’epoca venivano elencate tutte le motivazioni per le quali l’iniziativa proposta dalla società interessata a realizzare l’impianto non poteva essere attuata i questo territorio. Siamo stati i primi ma a questo punto credo anche gli unici ad assumerci le nostre responsabilità anche al cospetto dei cittadini a tutela della salute pubblica, e a mettere, nero su bianco tutto ciò e a dichiarare la totale contrarietà dell’amministrazione comunale di Santa Marinella, invitando già all’epoca, e non solo oggi la Regione Lazio in autotutela a ritirare la proposta avanzata dalla società Ambyenta Lazio.
Ho creduto opportuno riportare oggi all’attenzione della popolazione e degli amministratori locali questa netta presa di posizione da parte della maggioranza di Santa Marinella solo per dimostrare con quanta coerenza stiamo portando avanti questa battaglia che per noi è iniziata da subito e che continueremo a combattere con assoluta determinazione”
Avv. Pietro Tidei