Tidei: «Savignani out»
Hcs. Vista la situazione e l’incapacità dell’assessore la parlamentare PD ne chiede le dimissioni.
L’onorevole Marietta Tidei usando la denuncia lanciata dal capogruppo de La Svolta, chiede chiarezza sulla situazione di Hcs
e sul fatto che il Giudice, decidendo per il passaggio automatico dei lavoratori della holding all’interno della costituita newco,
avrebbe, di fatto, clonato la vecchia società. “Qualora le notizie riferite da Grasso venissero confermate, le dimissioni immediate di Savignani sarebbero un atto dovuto” La parlamentare democrat rileva che dopo tre anni e centinaia di migliaia di euro spesi in consulenze ad amici degli amici, la vicenda Hcs sembrerebbe ora concludersi nel peggiore dei modi. “Le bugie hanno le gambe corte – aggiunge – e quelle dei 5 Stelle sono ora uscite allo scoperto”.
Per Marietta Tidei, se quanto riferito dal capogruppo della Svolta, Massimiliano Grasso, corrisponde al vero, quello che è successo avrebbe dell’incredibile e sarebbe davvero vergognoso, visto che il piano Savignani, tanto celebrato dall’amministrazione Cozzolino, non sarebbe servito a nulla se non a gettare fumo negli occhi dei dipendenti di Hcs e, più in
generale dei cittadini. “Nonché – continua – a portare in giro per tribunali i creditori, circa 300 aziende e professionisti quasi tutti civitavecchiesi, che non hanno più notizie sul futuro dei propri crediti”.
La parlamentare del Pd osserva che ora si porra’ fine ai problemi di Hcs con il passaggio del ramo di azienda alla newco, creando una sorta di Hcs 2 con gli stessi problemi di quella originale e servizi sempre più scadenti, oltre che più cari.
“La vicenda Hcs – conclude Marietta Tidei – ha avuto uno sviluppo disastroso: ora ripeteranno il solito ritornello sulle colpe
di quelli che c’erano prima” oppure racconteranno l’ennesima storiella per creditori e lavoratori”.