L’incertezza per il Covid e soprattutto per il rinnovo della convenzione del servizio di continuità territoriale hanno portato a questa decisione.
Saranno sospesi dal 1 dicembre tutti i collegamenti in convenzione con la Sardegna. Questo quanto deciso nelle scorse ore da Tirrenia-Moby che ha scritto ai Ministeri e alle istituzioni territoriali comunicando una decisione che avrà inevitabili e gravi ripercussioni anche sull’occupazione: si parla di circa 500 posti di lavoro a rischio. E i sindacati sono già al lavoro da tempo per cercare di scongiurare questa ipotesi. L’incertezza legata sia all’emergenza Covid-19 ma soprattutto alla proroga della convenzione del servizio di continuità territoriale marittima è la motivazione con cui l’azienda ha annunciato la decisione.
In particolare, senza risposte sulla convenzione, saranno chiuse le tratte Genova-Olbia-Arbatax, Napoli-Cagliari, Cagliari-Palermo, Civitavecchia-Arbatax-Cagliari. Stop anche alla Termoli-Tremiti. Restano invece in piedi i collegamenti merci e passeggeri da e per la Sardegna Civitavecchia-Olbia e Genova Porto-Torres e la tratta merci Livorno-Cagliari e le altre tratte non citate da Tirrenia.
Nella lettera alle istituzioni la compagnia di navigazione ricorda che ad oggi, sono rimaste senza riscontro, le richieste sulla conferma in merito alla proroga della Convenzione per i collegamenti in continuità territoriale marittima scaduta lo scorso 18 luglio. Non solo Tirrenia è pronta a chiedere il corrispettivo dei servizi effettuati da luglio sino ad oggi.