“Un riconoscimento doveroso. Una data, il 10 febbraio, che mette fine a decenni di silenzi”.
In occasione della Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe prevista per Sabato 10 Febbraio, è stata organizzata dal Comune di
Tolfa una cerimonia di commemorazione che si terrà alle ore 11.00 in via Annibal Caro ingresso Parco della Pace, in cui
verrà effettuata la deposizione di una Corona ed il cambio della Bandiera alla targa Commemorativa.
“Il 10 febbraio è una data fondamentale per la memoria storica del popolo italiano. La Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati non è soltanto un riconoscimento doveroso, arrivato con troppo ritardo, alle sofferenze
subite da migliaia di nostri compatrioti ma è anche una data che mette fine a decenni di silenzi e di strumentalizzazioni,
ponendo finalmente le basi per dare all’Italia una coscienza storica condivisa e completa – si legge in un post su Fecebook che ricorda l’iniziativa – Per questo è importante che tutti conoscano pienamente il significato del 10 febbraio e vengano a conoscenza dei massacri, delle persecuzioni e delle discriminazioni subite da persone che non avevano altra colpa se non
quella di essere italiane. Uniti nell’Italia, Uniti nel Ricordo. Tolfa Onora i Martiri delle Foibe!”.
Nelle Foibe fra il 1943 e il 1947 sono gettati, vivi e morti, almeno diecimila, forse addirittura ventimila (non si hanno dati certi) italiani. La prima ondata di violenza esplode subito dopo la firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943: in Istria e in Dalmazia i
partigiani slavi si vendicano contro i fascisti e gli italiani non comunisti.
La violenza aumenta nella primavera del 1945, quando la Jugoslavia occupa Trieste, Gorizia e l’Istria. Le truppe del Maresciallo Tito si scatenano contro gli italiani. A cadere dentro le foibe ci sono fascisti, cattolici, liberaldemocratici, socialisti, uomini
di chiesa, donne, anziani e bambini.