ONORE AL MERITO: NONOSTANTE LE MOLTE DEFEZIONI IL DI VITTORIO SCENDE IN CAMPO E COMBATTE DA LEONE.
Seconda partita del ‘Di Vittorio’ per il Torneo di Calcio a 11 “Corriere dello Sport Junior Club”. Dopo la vittoria del 6 febbraio contro il Liceo Scientifico Touschek di Grottaferrata, mercoledì 4 aprile la formazione allenata dal Prof. Ilario Bombardieri ha incontrato il Liceo ‘Pasteur’ di Roma. Un match valido per la 2^ giornata del girone di qualificazione della Categoria Allievi.
Alessio Salvato, Domenico Pascale, Gabriele Di Filippo, Fabiano Pierini, Fabio D’Ascanio, Luca Avolio, Daniele Sarritzu, Manuel Landi, Nicholas Veronesi, Augusto Buonanno, Lorenzo Pallozzi, Riccardo Accoroni, Edoardo Dini, Andrea Santonicola, Giordano Anzuini, Alessandro Colace, Gabriele Mei, Davide Abbruzzetti, Samuel Fiore: questi i nomi della squadra del ‘Di Vittorio’ di Ladispoli. Ma il 4 aprile c’erano molte assenze importanti: quelle di Avolio, Colace, Di Filippo, Pallozzi e Sarritzu.
“Avevamo confermato la formazione consueta, l’11 titolare che ha sconfitto di misura per 2-1 il Touschek nella 1^ giornata – ha spiegato il Prof. Bombardieri, Docente di Scienze Motorie dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, che è riuscito da alcuni anni a comporre una squadra dall’ottima qualità di gioco, più volte vicinissima al primo gradino del podio – Purtroppo, però, molte sono state le defezioni che hanno reso più difficile la partita. Desidero quindi ringraziare in modo particolare gli studenti che hanno deciso di giocare per tenere alto il nome della loro scuola. Si è trattato di una gara molto delicata, vista la posta in palio, ossia l’accesso ai quarti di finale. – ha commentato il Prof. Bombardieri, al termine della partita – Il ‘Di Vittorio’ ha affrontato un ‘Pasteur’ in splendida forma”.
La cronaca della gara è affidata alla voce di Fabio D’Ascanio:
“Dalla Wellness Town di Roma si gioca Di Vittorio-Pasteur, gara valida per l’accesso alle semifinali del Torneo Junior Club, Categoria Allievi. Maglia e pantaloncini giallorossi per i lidensi, maglia nera e pantaloncini bianchi per i ragazzi di Necci .
La gara si preannuncia molto equilibrata, viste le indiscusse qualità di entrambe le compagini. 4-3-3 per il Di Vittorio abbastanza ridimensionato per via delle importanti assenze di Colace, Di Filippo, Avolio, Sarritzu e Pallozzi. Modulo a specchio per il Pasteur che punta sui titolatissimi. Ad inizio match l’intensità di gioco è subito molto alta. La prima occasione è per il Pasteur che però non riesce a trovare la rete del vantaggio, a causa di un ottimo Salvato che si fa trovare pronto e reattivo. La gara continua ad essere molto piacevole. Intorno al 25′ c’è anche il primo squillo dei ragazzi di Bombardieri che sugli sviluppi di un corner non trovano il gol, con Anzuini che in mischia non riesce ad impegnare l’estremo difensore Amorosino. L’occasione più importante del match ce l’ha il Pasteur intorno alla mezz’ora, con una doppia conclusione ravvicinata, prima di Vagnarelli e poi di Giordano, che a botta sicura non trovano la rete dell’1-0 per via di un ‘super-Salvato’ che mantiene il punteggio invariato. Si conclude il primo tempo con il punteggio di 0-0. Nella ripresa il copione del match non cambia: entrambe le squadre offrono una gara di alto livello, a cui però manca il gol per accedere al turno successivo. Il secondo tempo si rivela anch’esso abbastanza godibile, nonostante la pressione provocata dal passare dei minuti e l’ipotesi dei calci di rigore sempre più insistente. Il Di Vittorio si rende pericoloso con una buona giocata di Buonanno che individua in profondità Trivellone, ma un ottimo Amorosino si fa trovare pronto in uscita bassa. Anche il Pasteur ha la sua chance per evitare la lotteria dei rigori: su corner, infatti, Di Maria prova la conclusione di destro. Per fortuna del Di Vittorio la sfera sbatte su un altro bianconero. Non ci sono altre occasioni e di conseguenza si deciderà tutto ai calci di rigore. Dagli undici metri a trionfare è il Pasteur che vince la lotteria e stacca il pass per la semifinale, grazie ad uno strabiliante Amorosino che riesce a rendersi decisivo con 3 rigori parati. Eliminato il Di Vittorio, che sicuramente lascia in campo l’onore delle armi”.
“Un’ottima prestazione, nonostante la sconfitta ai rigori – commenta il Prof. Bombardieri. Ciò che ci interessa come educatori – ha aggiunto – è trasmettere i valori di una sana pratica sportiva. Il confronto competitivo che si realizza contro una squadra avversaria su un campo da gioco è prima di tutto quello che ogni studente deve affrontare con se stesso, imparando a misurarsi con le proprie forze, con la disciplina e le regole dello sport, con il traguardo da raggiungere. Educare allo sport vuol dire, e non certo retoricamente, educare alla vita. Ancora un grazie alla squadra del Di Vittorio oggi in campo”.