Truffe agli anziani, svolta la conferenza tenuta dal dott. Remo Fonatana

CIVITAVECCHIA – Si è svolta giovedì pomeriggio nella sede del circolo territoriale “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia di Civitavecchia la conferenza “Truffe agli anziani – conoscerle per evitarle” tenuta dal dott. Remo Fonatana, ex comandante della Polizia Locale e criminologo.
L’incontro è stato molto partecipato ed interessante, con i numerosi partecipanti che hanno avuto l’opportunità di ascoltare l’esposizione del relatore Fontana, dopo una breve introduzione di Paolo IARLORI, coordinatore di Fratelli d’Italia di Civitavecchia.
Fontana, con l’ausilio anche di efficaci slides e grafiche proiettate durante Lea conferenza, ha descritto tutte le principali truffe, comprese quelle informatiche, dispensando consigli utili per prevenirle ed evitarle ed indicando i principali sistemi di sicurezza per difendersi, rispondendo alle domande del pubblico, che ha seguito con interesse la conferenza.
“Desidero ringraziare – dichiara il coordinatore di Fratelli d’Italia Civitavecchia Paolo IARLORI – i numerosi partecipanti all’evento, ma sopratutto desidero rivolgere anche a nome di tutto il Partito il ringraziamento al dott. Remo Fontana, per aver messo a disposizione della nostra comunità militante la propria competenza, esperienza e professionalità, affrontando con efficacia un tema di grande interesse ed attualità quale quello delle truffe, che colpiscono gli anziani ma non solo”.
“Partendo da fatti di cronaca anche locali – prosegue IARLORI – Remo Fontana ha descritto le principali truffe ed i sistemi e gli accorgimenti da adottare per difendersi, offrendo anche interessanti cenni di criminologia. Questo è stato il primo appuntamento nella sede del circolo dopo la inaugurazione ufficiale: ne seguiranno molti altri, perché è nostra intenzione organizzare nella nostra nuova e più ampia sede numerosi altri eventi, per approfondire temi politici, culturali e di attualità, coinvolgendo i nostri iscritti e simpatizzanti ed invitando i nostri rappresentanti istituzionali” conclude Paolo IARLORI.