Ci sarebbe anche un ex sindaco di Civitavecchia tra gli arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Roma nell’ambito di una truffa alle compagnia assicurative con falsi incidenti stradali.
A quanto si è appreso si tratterebbe di Giuseppe Saladini, medico legale e criminologo, eletto primo cittadino nel 2006. Nella sua attività di medico legale aveva seguito anche efferate vicende salite agli onori delle cronache come quella, a metà degli anni Novanta, dell’omicidio dei tre fratellini Brigida, uccisi dal padre.
L’ex sindaco Saladini sarebbe dunque tra le persone per il quale il giudice per le indagini preliminari Giusi Bartolozzi ha disposto la custodia cautelare in carcere. Analoga misura è stata disposta anche per Giuseppe Di Iorio. Domiciliari invece sono stati stabiliti per Paolo Moretti, Massimiliano Monti (avvocato), Roberto Abruzzese (avvocato), Massimo Lucidi, Maurizio Gaglione, Fabrizio Fati.
Secondo quanto affermato dal gip “la condotta dell’associazione configura un consolidato sistema illegale con distribuzione dei relativi compiuti agli associati in relazione alle rispettive specializzazioni con una professionalità che lascia sgomenti, in quanto le condotte fraudolente avvenivano praticamente alla luce del sole. Ciò oltre a denotare una considerevole pericolosità sociale e assenza di freni inibitori, annulla i margini per una prognosi favorevole circa la possibilità che gli indagati si astengano, nel futuro, dal commettere reati della stessa indole”.
Il giudice avrebbe quindi disposto le misure cautelari ritenendo che altre misure “non sarebbero idonee a recidere i legami tra di loro e con contesti dediti soprattutto ad analoghi crimini, nell’ambito dei quali potrebbero facilmente continuare a porre in essere condotto illecite”.
(fonte: www.cinquequotidiano.it)