“Lupo di Gubbio”. Organizzato dall’Asd Rugby Gubbio 1984 l’evento è giunto alla terza edizione e comprende tutte le categorie dall’Under 6 all’Under 14.
In palio il Trofeo “Lupo di Gubbio” che consiste in un piatto in ceramica (realizzato dalle ceramiche Fumanti) con tutti gli stemmi delle squadre partecipanti destinato alla società che otterrà i piazzamenti migliori mentre la società che si contraddistinguerà dal punto di vista etico-sportivo sia in campo che fuori riceverà il premio Fair Play “Andrea Coccia”.
Un evento davvero importante se si pensa che saranno almeno 8 le regioni coinvolte (Umbria, Lazio, Marche, Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana), 29 le società iscritte, 86 le squadre partecipanti (10 U6, 24 U8, 18 U10, 18 U12, 16 U14) con la novità dell’Under 14 femminile, 1063 gli atleti in campo, oltre 250 le gare in programma, 16 gli arbitri federali più 26 arbitri educatori.
“Cifre rimarchevoli -hanno dichiarato gli organizzatori alla presentazione alla stampa- e per la parte strettamente organizzativa-operativa bisogna ringraziare gli oltre 100 volontari che rendono possibile una manifestazione capace, in soli tre anni, di raddoppiare partecipanti e presenze. Inoltre sono previsti due punti Pronto Soccorso composti da 4 ambulanze e 8 medici per salvaguardare l’integrità fisica degli atleti”.
Si gioca in due diverse location, ovvero gli impianti del “Cambiotti” e quelli del “Barbetti” .
Giancarlo Guerra
(fonte: Ufficio Stampa Rugby Gubbio 1984)