La qualità e la sicurezza del lavoro non possono mai essere messe in secondo piano. Non può non partire da una tale considerazione ogni riflessione in merito e purtroppo sentiamo il dovere di ricordarlo, davanti alle notizie che ci sono state segnalate su episodi inquietanti avvenuti a Torre Valdaliga Nord. Quanto accaduto è impensabile, soprattutto nel 2020 e in una centrale che è stata spesso descritta come il fiore all’occhiello di Enel.
Non staremo silenti nell’assistere ad un deterioramento delle condizioni di sicurezza all’ingterno dell’impianto, soprattutto in un periodo in cui ci si deve anche confrontare con la cassa integrazione e con simili notizie sul fronte occupazionale che giungono dall’ente e dall’indotto.
Per questo chiediamo un immediato intervento, con un piano di manutenzione che debba soprattutto garantire l’integrità fisica ai lavoratori. Come Lega siamo anche pronti a chiedere l’istituzione di una commissione di vigilanza ai vertici nazionali e regionali.
Non staremo silenti nell’assistere ad un deterioramento delle condizioni di sicurezza all’ingterno dell’impianto, soprattutto in un periodo in cui ci si deve anche confrontare con la cassa integrazione e con simili notizie sul fronte occupazionale che giungono dall’ente e dall’indotto.
Per questo chiediamo un immediato intervento, con un piano di manutenzione che debba soprattutto garantire l’integrità fisica ai lavoratori. Come Lega siamo anche pronti a chiedere l’istituzione di una commissione di vigilanza ai vertici nazionali e regionali.
Antonio Giammusso – Lega con Salvini Civitavecchia