UFFICIO TRIBUTI TRASFERITO NELLA SEDE COMUNALE DI VIA CICERONE

SANTA MARINELLA – Dallo scorso  27 gennaio l’Ufficio Tributi  del comune di Santa marinella si è trasferito all’interno della sede municipale di via Cicerone 25. L’operatività degli sportelli è pertanto nuovamente assicurata e per ulteriori informazioni  o prenotazione di appuntamenti si può consultare il sito internet istituzionale del Comune.  Il trasloco dall’edificio del Lungomare Marconi, preventivato da tempo si è svolto nell’arco di soli due giorni,  limitando al massimo i disagi e l’interruzione del servizio a favore dei cittadini ed utenti. E’ stato compiuto un ulteriore  ed ormai quasi conclusivo passo verso la riunificazione di tutti gli uffici operativi e amministrativi aperti al pubblico all’interno del municipio di Santa Marinella. Al termine dell’anno scolastico in corso, sarà possibile procedere anche alla definitiva trasformazione dell’ ala dell edificio sempre di via Cicerone dove sono ancora allestite alcune aule che ospitano gli allievi del Plesso Centro.  Anche gli interventi di restyling di questo istituto scolastico  saranno ultimati  con il definitivo rientro nei locali completamente ristrutturati di tutti i bambini della scuola dell’infanzia e primaria . I locali tornati nella piena disponibilità dell’amministrazione  saranno pertanto perfetto per accogliere  gli uffici anagrafe  che saranno gli ultimi a traslocare dalla palazzina del Lungomare  dove si prevede di  trovare spazi idonei a per ospitare il comando di polizia locale. Si va dunque perfezionando il progetto che ha portato, per la prima volta,  il comune di Santa Marinella a possedere una sede  municipale  realmente accessibile a tutti cittadini e personale amministrativo e utenti. “ Un’altra scommessa che con determinazione abbiamo vinto.- Ha commentato il sindaco Tidei,- iniziata con il progressivo risanamento dei conti pubblici che ha permesso all’amministrazione di acquistare  il complesso immobiliare di via Cicerone. Ora possiamo davvero ricordare e di sicuro senza ombra di rimpianto di come, solo poco più di 7 anni fa nei vetusti edifici comunali gli impiegati lavoravano in caso di pioggia con gli ombrelli aperti  nelle stanze ,senza contare l’onere di  dove impiegare risorse economiche per pagare costosi canoni d affitto non avendo sufficienti spazi per ospitare  gli uffici pubblici  Un  triste stralcio di storia recente oggi in fase di definitiva archiviazione”.