Dopo la vittoria con l’Arechi i civitavecchiesi sfidano la corazzata Catania.
Penultimo turno per l’Enel Snc nel campionato di serie A2. Questo pomeriggio alle 15 i rossocelesti andranno alla piscina
Francesco Scuderi di Catania per affrontare la seconda forza del girone Sud. Coloro che in questo match utilizzeranno le calottine scure vogliono mietere un’altra vittima dopo il successo nei confronti dell’ex seconda del campionato, ovvero l’Arechi,
battuto con un travolgente 13-7 nella giornata precedente. I rossazzurri devono assolutamente vincere questo match, per
continuare ad avere tre lunghezze di vantaggio nei confronti dei salernitani, prima dello scontro diretto previsto nell’ultima
giornata di campionato. Discorso diverso per l’Enel Snc, che ha dimostrato di saper trovare motivazione anche in contesti in cui non ce lo si aspetterebbe, per cui questo pomeriggio Andrea Muneroni e compagni scenderanno in vasca per togliere altri punti a chi sta lottando ardentemente per le posizioni di vertice in vista dei playoff. E’ un campionato di serie A2 che si chiude con scontri catanesi per l’Enel Snc, visto che il 27 maggio (il 20 ci sarà la sosta del campionato) affronteranno tra le mura amiche del PalaGalli i Muri Antichi, ex squadra di Zanetic. Ora i civitavecchiesi occupano la nona posizione del girone e magari con sei punti nelle ultime due giornate potrebbero mirare anche alla settima posizione, anche se sinceramente non sarebbe una soddisfazione dopo un campionato non vissuto certo con tanti sorrisi, in particolar modo nella prima parte dell’annata.
Quindi testa a questa partita, che è praticamente una classica, visto che assieme all’Ortigia è la formazione più affrontata
nel Civitavecchia nel corso degli ultimi trent’anni, considerato il fatto che anche gli etnei sono protagonisti del campionato
di A2 e spesso hanno fatto delle apparizioni nella serie A1, rendendo così numerosi gli scontri con il Civitavecchia, con un bilancio
sicuramente negativo per i rossocelesti quando si va a giocare sotto il vulcano Etna.