UN BRINDISI ALL’INSEGNA DELL’ARTE ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI LADISPOLI
Un brindisi all’insegna della musica e dell’arte per scambiarsi gli auguri di Natale. Martedì 19 dicembre docenti e studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli hanno accolto le famiglie per salutarle prima delle vacanze.
L’Alberghiero di via Federici si prepara alla pausa natalizia, forte delle iniziative realizzate nei primi mesi dell’anno scolastico e pronto a dare il via ai prossimi eventi in cantiere. Moltissimi i progetti formativi svolti all’interno dell’Istituto Professionale di via Federici nella prassi ormai consolidata di una costante apertura al territorio finalizzata alla collaborazione e alla condivisione degli obiettivi.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto finora. – ha dichiarato la Dirigente Scolastica dell’Istituto Alberghiero, Prof.ssa Vincenza La Rosa – La sinergia fra le diverse Commissioni operanti nella scuola sta ottenendo risultati straordinari, come dimostra anche il successo del primo open day. Il nostro Istituto continua a rappresentare un punto di riferimento per la comunità locale. Innovazione nel solco della tradizione: è stata questa la strategia vincente, che ci ha consentito di superare le criticità e di raggiungere risultati di eccellenza unanimemente riconosciuti dagli studenti e dalle famiglie”.
“Non ci nascondiamo, ovviamente, gli ostacoli – ha aggiunto – legati in primo luogo alla complessità del mondo contemporaneo, che richiede abilità trasversali e competenze-chiave in grado di rispondere alle sfide del cambiamento. Non bisogna mai dimenticare che ogni scuola, come luogo deputato all’educazione e alla formazione, è portatrice di una sua precisa identità, ma per rendere l’insegnamento efficace e significativo c’è bisogno di ripensare continuamente e criticamente le proprie strategie. La cultura dell’autovalutazione ha caratterizzato da sempre la nostra prassi didattica, ben prima che il Ministero la imponesse per legge. Non abbiamo mai avuto paura di guardarci allo specchio. Siamo sempre stati disponibili a quella che oggi si usa chiamare ‘rendicontazione sociale’”.
“Ogni processo di valutazione – ha aggiunto la Prof.ssa Valeria Mollo, Vicepreside dell’Istituto Alberghiero – è, e non solo etimologicamente, un processo di ‘attribuzione di valore’: lo facciamo continuamente con i nostri studenti ed è giusto che la società lo faccia con noi. Del resto, più che di autovalutazione, come ci diciamo spesso fra colleghi, sarebbe forse più opportuno parlare di ‘valutazione riflessiva’: ogniqualvolta un’organizzazione si valuta, lo fa in un’ottica di miglioramento e rende esplicita una riflessione su se stessa come soggetto produttore non solo di saperi, ma anche di modelli di comportamento. Siamo sempre stati disponibili al confronto, perché crediamo nella perfettibilità e non nella perfezione”.
“Stavolta abbiamo scelto un programma tipicamente natalizio – hanno dichiarato la Prof.ssa Karin Bedini e la Prof.ssa Carmela Panzella, Docenti della Commissioni Eventi dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli – Forti del successo delle iniziative già realizzate, abbiamo puntato di nuovo sulla musica e sull’arte. Ci piace scoprire i talenti nascosti degli studenti. Il mondo dell’enogastronomia e del turismo è per sua natura vicino a quello dell’arte e della creatività. E’ nostro dovere di educatori ampliare e moltiplicare le esperienze di apprendimento, lasciando esprimere nel modo più completo la sensibilità e la personalità dei nostri allievi. Howard Gardner parlava di ‘intelligenze multiple’ in un celebre saggio che festeggia oggi il suo trentesimo compleanno. La scuola deve essere pronta a riconoscerle, ad ascoltarle e a valorizzarle”.
Gli allievi dell’Istituto Alberghiero hanno eseguito brani del proprio repertorio e altri della tradizione natalizia liberamente arrangiati.
Questo l’elenco degli studenti e il programma del concerto: Daniele Dominici (sax, basso e pianoforte), Lorenzo Pugnali (pianoforte), Chiara Petronio e Andrea Fucci (canto). Ha presentato la manifestazione l’allieva dell’Istituto Alice Rutili. Ecco i brani eseguiti: ‘Gabriel’s oboe’ (Ennio Morricone), ‘Let it snow (S. Cahn, J. Styne), Nuvole bianche (L. Einaudi), A modo tuo (Elisa), River Flows in you (Yiruma), Alleluja (L.Cohen), All of me (J. Legend), White Christmas (I. Berlin), Silent night (versione inglese dell’originale austriaco di J. Mohr, F.X. Gruber).
Il concerto ha destato l’entusiasmo del pubblico presente in sala.