Un fine settimana di intenso lavoro per gli agenti della Polizia Locale
SANTA MARINELLA – Continua a pieno ritmo l’attività di controllo del territorio che si è concretizzata mediante la sorveglianza delle vie della città, tenendo in particolare considerazione non solo i luoghi come particolarmente sensibili, come il Lungomare G. Marconi e la Via Aurelia, ma anche le località e le strade meno vicine al centro cittadino.
Per ciò che concerne l’attività di Polizia Stradale nella sola mattinata di domenica, sono stati effettuati 17 preavvisi per divieto di sosta e fermata. Varie sono state le infrazioni al Codice della Strada rilevate durante il posto di blocco, per cui si sono redatti due verbali per mancata revisione del veicolo e si è reso necessario il sequestro di un’autovettura perché sprovvista di assicurazione obbligatoria. Altre sanzioni hanno riguardato l’omesso uso delle cinture di sicurezza, il ritiro della patente scaduta e varie sanzioni per soste vietate e soste su marciapiede.
“Gli agenti di Polizia Locale stanno agendo in perfetta armonia con gli obiettivi che l’Amministrazione si è posta, cioè far rispettare le norme del Codice Stradale, per la sicurezza dei cittadini e della viabilità della città.
Le sanzioni si rendono necessarie e inevitabili nel momento in cui si palesa la mancata osservanza delle regole, che ostacola il vivere civile. Invito quindi i cittadini e i turisti a mettere più attenzione al rispetto delle norme e dei divieti”, ha dichiarato il sindaco Pietro Tidei.
“Il presidio della Polizia Locale è uno sguardo attento per garantire la sicurezza e la tranquillità del territorio. Sono i nostri primi occhi e ci teniamo al fatto che siano una presenza rassicurante per l’intera comunità cittadina- ha affermato l’assessore Andrea Amanati-
“Con i nuovi assunti, la comandante Kety Marinangeli riesce a coordinare e organizzare un lavoro più organico sul territorio. Gli agenti non si occuperanno solo del rispetto del codice della Strada, ma anche dell’osservanza delle ordinanze del sindaco in materia di verde privato, di occupazione del suolo pubblico e di altre materie che necessitano di rispetto”, ha concluso Amanati.