Si terrà giovedì 21 ottobre a partire dalle ore 17 all’Aula Pucci di Civitavecchia il primo convegno del più ampio progetto “Un libro bianco per Civitavecchia”,un contenitore di idee apartitico che sarà a disposizione di quanti vorranno dare il proprio contributo per costruire insieme l’idea della Civitavecchia del futuro.
Argomento del giorno saranno “le comunità energetiche” con importanti ospiti quali Dario Tamburrano, già deputato europeo e promotore delle norme sulle comunità energetiche, Gianni Girotto, senatore M5S e presidente della X commissione permanente (Industria, Commercio e Turismo), Roberta Lombardi, assessore regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione digitale, Antonio Passerelli, presidente ATER Civitavecchia e Salvatore De Martino, coordinatore generale “Italy Carbon Free”.
Nel corso del convegno si parlerà dei progetti realizzati, delle ricadute positive, di quali sono i benefici, del circolo virtuoso di vantaggi, degli incentivi per la realizzazione e delle opportunità per le famiglie e per le imprese.
Interverranno inoltre rappresentanti del territorio per illustrare la fattibilità per l’attuazione dei progetti.
L’ingresso, con il Green Pass, è gratuito e aperto a tutti previa registrazione sul sito https://www.civitavecchia5stelle.it/events/comunita-energetiche.
“Credo che l’argomento del convegno sia quanto mai attuale – spiega il Vice Presidente del Consiglio Regionale Devid Porrello – perchè la Transizione Ecologica passa da nuove e virtuose pratiche e da un modo diverso di concepire l’ambiente, l’energia, lo sviluppo. Ci saranno ospiti illustri ma sarà anche importante ascoltare la voce del territorio per riuscire a fare quel lavoro di sintesi fra opinioni nazionali, regionali e locali che dovrà andare a comporre la prima pagina del Libro Bianco per Civitavecchia”.
“Il progetto del Libro Bianco è ambizioso e si basa soprattutto sul confronto e sull’ascolto – spiegano dal gruppo consiliare M5S Civitavecchia – anche di chi la pensa in maniera diversa. Il nostro auspicio è che questi convegni siano partecipati e che tutti si sentano di offrire il proprio contributo di idee. Ringraziamo gli attivisti per il prezioso lavoro svolto per la realizzazione di questo ciclo di convegni”.