Ieri sera nel carcere di Aurelia lo stesso detenuto che, alcuni giorni fa, aveva dato fuoco alla sua stanza, è riuscito a recuperare un accendino e ad appiccare un incendio nella cella che lo ospitava. All’uomo, ricoverato in infermeria per le turbe psichiche a cui è soggetto, era stata revocata la sorveglianza a vista.
Aperta la cella per soccorrerlo, il copione si ripete, e gli agenti di polizia penitenziaria intervenuti per salvarlo, venivano aggrediti con spintoni, calci e pugni. Quattro di loro sono stati trasportati al Pronto Soccorso del San Paolo per le cure del caso.