Un omaggio alla lettura in una raccolta di 40 scatti
8 dicembre 2017 – 7 gennaio 2018, WeGIL – Largo Ascianghi 5, Roma.
Dall’8 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 negli spazi di WeGIL, in un allestimento in grado di valorizzare la storica struttura di marmo e vetro in Largo Ascianghi, sarà possibile visitare LEGGERE, l’emozionante raccolta a tema di uno dei più grandi fotografi dei nostri tempi, l’americano Steve McCurry: una raccolta unica fatta di meravigliosi scatti realizzati in ogni angolo del mondo, scelta per aprire la programmazione di WEGIL, il nuovo hub culturale, restituito alla città anni di chiusura, grazie alla Regione Lazio.
Steve McCurry è uno dei fotografi più amati in Italia, le sue mostre attirano ogni anno migliaia di visitatori e in oltre quarant’anni di attività ha scattato alcune delle foto più iconiche di sempre. Le coinvolgenti immagini di McCurry ritraggono qui un atto umano e intimo, un tributo unico all’universalità della conoscenza e un omaggio inedito alla parola scritta.
Tutti nella vita abbiamo assaporato il piacere unico di stringere tra le mani un libro, in solitudine o in compagnia.
“Leggere” di Steve Mc Curry rende omaggio all’atto della lettura, raccogliendo per la prima volta una selezione di 40 scatti che ha per protagonisti i lettori. Lettori provenienti da ogni angolo del pianeta: zone di guerra, strade isolate, angoli della città o della propria casa.
Un viaggio senza limite d’età, di cittadinanza e di genere nella passione per la lettura, dall’Oriente all’Europa, inserito all’interno di un vero e proprio nuovo hub culturale, punto di riferimento per la nascita e lo sviluppo della creatività, della riscoperta delle eccellenze culturali, turistiche e, grazie alla collaborazione con Arsial, enogastronomiche del Lazio.
Lo storico palazzo di Trastevere, concepito dall’architetto Moretti è stato ripensato utilizzando i criteri dell’innovazione e della modernità. La riapertura dell’edificio, la cui gestione è stata affidata alla società regionale LAZIOcrea, è stata resa possibile anche grazie all’opportunità offerta da “Art Bonus”, il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo.
Uno spazio culturale polivalente e creativo, uno spazio nuovo dal cuore antico.