Una Domenica intensa per il minirugby del Crc
In campo ad Ostia l’Under 9 e a Sacrofano l’Under 11 biancorossa.
Una Under 9 del Rugby Civitavecchia, seppur a ranghi ridotti, dimostra tutta la sua gioia e forza tecnica con l’attenta e importante indicazione dell’allenatore Michele Bianco e il supporto dei dirigenti Sara Celestini e Tiziano Tusculano. Al concentramento di domenica scorsa da segnalare un momento tecnico davvero esplosivo la rugbista Giorgia dell’Under 9, è andata in meta per la prima volta della sua carriera sportiva di rugbista. La squadra ha mostrato ulteriori segnali di crescita, un bell’orgoglio e tanta grinta. Nonostante ci fossero assenti ha sfoderato una ottima prestazione. I biancorossi hanno espresso un bel gioco e soprattutto hanno centrato gli obiettivi difesa, attacco e passaggi (in particolare quelli riguardanti i meccanismi difensivi) prefissati negli allenamenti settimanali. Da notare a fine concentramento vari capannelli formati dai minirugbisti di varie squadre che giocavano insieme pur indossando maglie diverse. Questo è il rugby e questo il futuro di questo sport.
Giornata di sole a fare da cornice al raggruppamento dell’ Under 11 del Rugby Civitavecchia a Sacrofano, dove torna ad accogliere minirugbisti da vari team laziali. Gli allenatori Andrea Gargiullo e Facundo Forquera Yunes chiedono molto ma ottengono altrettanto dai loro pupilli vedendo che crescono dal punto di vista tecnico atletico, ottimo anche il supporto organizzativo-logistico del dirigente Roberto Di Maio. Sono sempre più evidenti i miglioramenti di questi ragazzi da inizio anno, e vederli divertirsi sempre durante gli allenamenti e le partite per i quadri tecnici è sempre una gioia. Un grazie sentito a tutti quelli che hanno permesso lo svolgimento di questa occasione di festa, a partire dai genitori per la disponibilità dimostrata durante tutto il raggruppamento, passando per i tecnici ed i rugbisti che hanno combattuto in campo per dimostrare il loro valore sportivo. D’altronde una parte della mission del club è “un forte senso di appartenenza” e domenica lo hanno dimostrato ancora una volta sia dal punto di vista sportivo che di sostegno al team.