“Una striscia di terra feconda”, i talenti del jazz europeo sbarcano alla Cittadella
CIVITAVECCHIA – Il festival di jazz e musiche improvvisate. Una striscia di terra feconda, nato nel 1998, giunge nel 2024 alla ventisettesima edizione ed è organizzato dall’associazione Teatro dell’Ascolto. La rassegna è dedicata ad artisti europei, spesso invitati a suonare insieme; questa idea di festival implica ben altri rischi rispetto al semplice scritturare gruppi in tour, come avviene nella maggioranza di manifestazioni apparentemente simili. I concerti si svolgeranno a Roma presso la Casa del Jazz e in Auditorium Parco della Musica, nonché nel Polo Culturale Multidisciplinare Regionale Spazio Rossellini.
Altri concerti sono previsti a Civitavecchia, presso il bellissimo spazio della Cittadella della Musica, in collaborazione con ATCL e con il Comune. In particolare, a Civitavecchia ascolteremo l’8 novembre un nuovissimo trio capitanato da Roberto Ottaviano al sax, con Giovanni Guidi pianoforte e Paolo Damiani contrabbasso ; il 15 verra’ assegnato il prestigioso premio ai vincitori del referendum Top Jazz : Federica Michisanti contrabbasso , Sade Mangiaracina pianoforte e Michele Bonifati chitarra. Il 22 uno straordinario trio francese con la star europea del violoncello Vincent Courtois e d i sassofonisti Daniel Erdmann e Robin Fincker; grande conclusione il 29 con Paris Lullaby, un delizioso omaggio alla chanson francese, con Laurianne Langevin voce e Cyrille Doublet pianoforte. Il Festival sarà ospite anche nei Musei come quello Civico di Zoologia a Roma e il Museo Scacchi a Gallese (Viterbo), una scelta che mira ad arricchire di nuovi contenuti spazi pensati per altre funzioni. I direttori artistici Paolo Damiani e Armand Meignan progettano ogni anno una selezione musicale tra le più originali nel panorama jazzistico. Tra gli artisti più noti di questa edizione troviamo il ritorno dell’Italian Instabile Orchestra, il concerto conclusivo della Residenza d’Artista 2024 in collaborazione con Insulae Lab, vinta dal quartetto di Giulia Damico con ospite Régis Huby al violino, e La vera storia di Billie Holiday di Danilo Rea, Barbara Bovoli e Oona Rea. Di rilievo inoltre una prima nazionale di danza contemporanea e musica con il duo Elena Paparusso, voce ed elettronica e Mariagiovanna Esposito danza. Da sottolineare il Premio SIAE, che ospiterà sul palco i vincitori del Top Jazz (referendum del prestigioso mensile Musica Jazz), Michele Bonifati, chitarra, Sade Mangiaracina, pianoforte, Federica Michisanti , contrabbasso. Tra i numerosi ospiti internazionali troviamo il duo di Gabriele Coen e Ziad Trabelsi con “Dialoghi” ed il trio Courtois/Erdmann/Fincker. Un’altra prima nazionale è quella del trio di Henri Texier, storico contrabbassista francese, con Sébastien Texier al sassofono e Gautier Garrigue alla batteria. Il Festival si concluderà l’8 dicembre con uno speciale concerto di Javier Girotto & Aires Tango che festeggiano 30 anni di formazione. INFO: 349 2643452 INGRESSO CONCERTI: Civitavecchia: 11 euro riduzioni 50% per studenti AFAM e Under 26 (solo al botteghino).
PROGRAMMA
CIVITAVECCHIA, Cittadella della Musica Auditorium Venerdì 8 novembre 2024 H 21.00
Dreams Roberto Ottaviano sassofono, Giovanni Guidi pianoforte, Paolo Damiani contrabbasso.
Nuovissimo trio che ha debuttato con grande successo il 29 giugno 2024 presso il festival Time in Jazz diretto da Paolo Fresu. il gruppo propone composizioni originali dei tre musicisti, caratterizzate da una chiara impronta melodica mediterranea e italiana. Dreams cerca l’incanto di un’atmosfera perduta, fatta di suoni e silenzi, come presenze oniriche che diventa sempre più raro cogliere nel rumore del mondo. Il sogno è ingenuità, come gli occhi sgranati di un bambino che osserva di nascosto le volpi mentre celebrano i loro rituali, quando il sole incontra la pioggia e il fascino del proibito si insinua nell’animo
CIVITAVECCHIA, Cittadella della Musica Auditorium venerdì 15 novembre 2024 H 21.00
Premio SIAE, musicisti vincitori del referendum Top Jazz indetto dal mensile Musica Jazz Michele Bonifati chitarra, Sade Mangiaracina pianoforte, Federica Michisanti contrabbasso.
Produzione originale In accordo con il prestigioso mensile Musica Jazz (la più autorevole rivista specializzata italiana), sono invitati a suonare insieme i primi nuovi talenti emersi dalla graduatoria del Top Jazz, referendum annuale tra i più significativi. I vincitori del 2024 sono MICHELE BONIFATI, chitarra, e SADE MANGIARACINA pianoforte. Suoneranno insieme alla contrabbassista FEDERICA MICHISANTI, vincitrice del Top Jazz come migliore musicista italiana in assoluto.
CIVITAVECCHIA, Cittadella della Musica Auditorium Venerdì 22 novembre 2024 H 21.00.
Lines for lions Vincent Courtois violoncello ; Daniel Erdman sax tenore Robin Fincker sax tenore.
Dopo dodici anni di esistenza, cinque repertori e cinque dischi tra cui il famoso “Love of Life” registrato in California, un tour negli Stati Uniti, decine di concerti in tutta Europa, e sempre lo stesso entusiasmo di incontrarsi di nuovo, il trio ha deciso confrontarsi con la loro esperienza comune, con la loro evidente complicità e soprattutto un suono unico, con le sue naturali reminiscenze del jazz della West Coast. Semplice voglia di esplorare o bisogno di rendere omaggio?Esorcizzare vecchi demoni o aver bisogno di avvicinarsi sempre di più di amori non realizzati? Con la sua nuova creazione “Lines for lions”, il trio essenziale continua a scavare intimamente nella musica, arricchendosi con le loro molteplici influenze.
CIVITAVECCHIA, Cittadella della Musica Auditorium Venerdì 29 novembre 2024 H 21.00.
Paris Lullaby Laurianne Langevin voce, Cyrille Doublet pianoforte.
Prima Nazionale
Laurianne Langevin e Cyrille Doublet hanno voluto raccogliere tutte le voci di Parigi in un unico abbraccio fatto di swing e di poesia, che abbia lo smalto della capitale e la morbidezza di una confidenza. In questo abbraccio, le grandi voci che hanno fatto la storia della canzone francese – la Piaf, ovviamente, insieme ad Yves Montand, Charles Aznavour o Serge Gainsbourg – ma anche tutto quello che la Ville-Lumières ha ispirato ai massimi esponenti del jazz americano, da Miles Davis a Chet Baker; da George Gershwin a Vernon Duke. Questo abbraccio in cui le luci di New-York sembrano riflettersi in quelle di Parigi,Laurianne e Cyrille lo hanno chiamato Paris-Lullaby. Il progetto prosegue l’avventura del duo iniziato alcuni anni fa con Paris-Piaf, repertorio dedicato al grande nome della più famosa interprete musicale francese della storia. 4