Unione Popolare contro il biodigestore

CIVITAVECCHIA – L’impegno di Unione Popolare contro la sciagura di un mega-biodigestore nella nostra città continua con la proposta di alternative valide e concrete.
Molto interessante e partecipato l’evento che ha visto la presenza dell’Ing. Francesco Girardi, Amministratore Unico dell’Azienda Municipalizzata che gestisce i rifiuti del Comune di Tivoli.
La relazione dell’Ing.Girardi ha dimostrato numeri alla mano la validità del trattamento dei rifiuti organici con piccoli impianti di compostaggio aerobico.
In pratica questi impianti trattano i rifiuti organici solo del nostro comprensorio e, al contrario del biodigestore, non prevedono inquinamento da traffico di camion per il trasporto, non producono cattivi odori, producono compost di qualità che viene rivenduto in agricoltura garantendo anche guadagno e maggiori posti di lavoro.
La narrazione del Megabiodigestore come soluzione al ciclo dei rifiuti viene così smentita.
Il progetto di Ambienta Lazio è un bluff dal punto di vista tecnico-scientifico. In una città che sta cercando di affrancarsi dai combustibili fossili con la chiusura della centrale a carbone un impianto per la creazione di biometano ha una sola motivazione plausibile: il profitto a discapito della salute dei Civitavecchiesi.
Ci chiediamo invece dove sono finite le promesse fatte ai cittadini dalle altre forze politiche nelle piazze che i comitati hanno organizzato lo scorso anno. La destra cittadina, forte delle maggioranze al Governo del Paese, in regione ed in città con la giunta Tedesco, avrebbe tutta la forza di fermare questo progetto. I voti li hanno presi, ora restituiscano qualcosa al territorio fermando il progetto di Ambienta Lazio, magari terminando l’imbarazzante gioco delle poltrone arrivato ormai al sesto rimpasto di assessori.
Imbarazzante anche il nulla cosmico prodotto dall’osservatorio ambientale voluto dall’appena rieletto Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, che al momento non ha fatto nulla per garantire una migliore gestione dei rifiuti di Civitavecchia e dei paesi limitrofi. I bacini di compostaggio sono la soluzione e siamo disposti a metterli in contatto con i tecnici, come l’ing Girardi, che nella vicina Tivoli sono già al lavoro.
Ma li avvisiamo anche che se la loro intenzione è bocciare il progetto di Ambienta Lazio per proporre Biodigestori di taglia ridotta gestito da qualche loro amico la prossima manifestazione sarà contro di loro!
Ringraziamo gli amici del Movimento 5 Stelle e del Polo Progressista per aver partecipato numerosi all’evento, dimostrando che le parti oneste e senza interessi diversi dal bene della collettività devono e possono lavorare insieme per un futuro migliore della città.
Unione Popolare Civitavecchia