UNITUS. LAZIO TERRENO FERTILE PER IL NOSTRO FUTURO

APPUNTAMENTO ALL’UNITUS. PRESENTE L’ASSESSORE REGIONALE CARLO HAUSMANN.
Lunedì prossimo 11 dicembre alle 9.30 all’aula magna del rettorato di S.Maria in Gradi si terrà un importante appuntamento organizzato dalla Regione Lazio in collaborazione con l’ARSIAL e l’Università degli Studi della Tuscia. Si parlerà di come sarà la nostra agricoltura nel prossimo decennio e come possiamo immaginare lo sviluppo del sistema produttivo di fronte a una società che si modifica continuamente e di cui l’agricoltura è al servizio. L’iniziativa denominata appunto “Lazio terreno fertile per il nostro futuro” è al suo secondo appuntamento dopo quello del 5 dicembre svolto all’Università di Roma Tre al quale hanno partecipato esperti del settore. A Viterbo i lavori saranno aperti da Alessandro Ruggieri rettore dell’UNITUS , da Carlo Hausmann – Assessore Agricoltura, Caccia e Pesca, Regione Lazio, da  Giuseppe Scarascia Mugnozza – Direttore DIBAF , da Nicola Lacetera – Direttore DAFNE, da  Antonio Rosati – Amministratore Unico ARSIAL. Seguiranno quattro sessioni di lavori: la prima alle 10 in aula magna tratterà il tema “PRODUZIONI VEGETALI”. Relatori: Anna Carbone, Claudio Di Giovannantonio, Eddo Rugini, Rosario Muleo, Valentina Canali, Giuseppe La Rocca, Valerio Cristofori, Giuseppe Colla. Contemporaneamente all’Auditorium si svolgerà un’altra sessione sul tema “FORESTAZIONE, AMBIENTE, PAESAGGIO”, relatori:  Gianluca Piovesan, Bartolomeo Schirone, Fabio Genchi, Andrea Vannini, Salvatore Grimaldi, Giorgia De Pasquale, Carlo Blasi, Maurizio Gubbiotti, Mauro Agnoletti. Alle 12 cominceranno altre due sessioni. Una sempre all’Auditorium sul tema “MULTIFUNZIONALITA’, AMBIENTE, SERVIZI” relatori : Amalia Vitagliano, Saverio Senni, Silvia Paolini, Claudio Di Giovannantonio, Anna Carbone, Enio Campiglia, Angela Galasso, Tiziana Marcelli. L’altra all’Aula Magna sul tema”PRODUZIONI ZOOTECNICHE, AGROINDUSTRIA” relatori Nicola Lacetera, Bruno Ronchi, Antonio Fagiolo, Giovanni Formato, Stefano Sbaffi, Andrea Mazzucato, Raffaele Cortignani, Alessandro Sorrentino, Umberto Bernabucci, Mauro Moresi. Alle 14 le conclusioni.