Università della Tuscia e Stendhal: al via un nuovo percorso di PCTO per le quinte alberghiere
Lunedì 20 dicembre ha preso il via un nuovo percorso di PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro) realizzato e cucito su misura per le classi quinte di Enogastronomia e Sala dell’Indirizzo Alberghiero Cappannari, ormai in piena preparazione per l’esame di maturità. “Si vuol creare una breccia o meglio ancora un ponte solido tra le scuole superiori e le università, una strada sempre aperta in cui l’orientamento, il potenziamento delle eccellenze ed il recupero dei più fragili tramite la curiosità che nasce dall’avere sempre le mani in pasta crei un pensiero scientifico semplice ma efficace, fatto di esperimenti da validare e non di concetti da ingurgitare.” Ha commentato la professoressa Matteucci ideatrice e responsabile del progetto.
Così le classi quinte indirizzo Enogastronomia e Sala parteciperanno ad una serie di incontri teorici e pratici incentrati sui temi delle grandi fermentazioni:la scoperta del microbioma umano, la selezione degli starter microbici nel vino e nella birra, nel cacao e nel tè, nei nuovi alimenti, la preparazione e il controllo del processo fermentativo, il microbiota e le caratteristiche organolettiche dei prodotti di alta qualità. Al termine delle lezioni teoriche i ragazzi si cimenteranno in prima persona nella selezione e nell’allevamento dei microrganismi utili nel laboratorio di chimica delle fermentazioni insieme ai docenti e ai ricercatori del Dibaf.
Il DIBAF, Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali, mette a disposizione conoscenze e competenze dei docenti Maurizio Ruzzi e Francesca Luziatelli per condurre i ragazzi in un percorso trasversale di scoperta degli alimenti, della chimica delle fermentazioni e delle innovazioni alimentari e tecnologiche del cibo globalizzato. Si andrà a ripercorrere la storia della selezione e dell’allevamento dei microrganismi utili all’uomo, la storia delle grandi scoperte sui batteri e sulle contaminazioni alimentari.