Usb: al Pincio assemblea generale dei lavoratori di Csp
CIVITAVECCHIA – “In data 20 dicembre 2022 avevamo fatto richiesta di incontro alla Azienda CSP e al Comune per entrare nel merito di problematiche inerenti ai settori IGIENE AMBIENTALE, TRASPORTI E ASSISTENTI EDUCATRICI CULTURALI, ma tutto è rimasto nel silenzio più assoluto, non arrivano convocazioni per tavoli tecnici di tutti i settori anzi arrivano convocazioni solo per il settore AEC dove ci viene comunicato che la bozza di contrattazione viene annullata e che il servizio AEC è passato dalla Pubblica Istruzione ai Servizi Sociali del Comune. Si ricomincia da capo, tutto annullato e altra perdita di tempo nelle trattative… Le solite intromissioni dei sindacati “firmatari” che vogliono gestire le trattative a discapito di chi ha notevole rappresentanza sindacale in Azienda, si frappongono allo stato di agitazione promosso da USB prima della proclamazione di SCIOPERO e chiedono ormai sempre trattative separate a CSP e al COMUNE. Noi continuiamo a chiederci se le lavoratrici e i lavoratori sono d’accordo sulla trattativa separata per questo, dopo lo stato di agitazione, abbiamo indetto assemblea pubblica per ascoltare tutte le voci e arrivare alla dichiarazione di sciopero di tutti i servizi della azienda C.S.P..
Durante l’assemblea pubblica si parlerà dei veri problemi che hanno le lavoratrici e i lavoratori in ogni settore:
SERVIZIO AEC – Continuità lavorativa dopo centri estivi in modo da diventare rapporto annuale completo e non solo scolastico – scuole chiuse per motivi straordinari e dipendenti da fattori esterni giornata da pagare e organizzazione corsi formazione se scuole chiuse – non devono essere perse le ore con supporto anche domiciliare – altre cose programmate dall’Azienda – modalità sostituzione in assenza di un utente e rapporto assistente/bambini – modalità spostamento tra i vari plessi – richiesta pasto a mensa, per chi fa tempo pieno e supera le h 6,40 per il quale è previsto da contratto il pasto.
SETTORE TRASPORTI – Confronto sulle nuove e vecchie linee – corretta organizzazione delle turnazioni e conseguente equa ripartizione – discussione situazioni di pericolo e di sicurezza per la circolazione -problematiche inerenti linee senza possibilità di uso servizi igienici.
SETTORE AMBIENTE – Adeguamento zone per la distribuzione dei carichi di lavoro – modalità di lavoro da inserire nell’aggiornamento documento di valutazione rischi – servizi igienici adeguati.
Infine nei confronti dell’Azienda si chiede Piano industriale aggiornato – pianta organica aggiornata ad oggi – situazione dei livelli e mansioni interni con tutti i nuovi inquadramenti avvenuti – resoconto degli straordinari e incentivi per squadre operative – situazione interinali e loro collocazione.
PER I MOTIVI SOPRADESCRITTI INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI E LE LAVORATRICI ALLA PARTECIPAZIONE E A FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE”.