Usi Civici, Battilocchio: “passo in avanti in Parlamento”
E’ in fase di approvazione alla Camera il Decreto Semplificazione che contiene importanti misure e provvedimenti finalizzati ad accelerare e rendere più fluide procedure e procedimenti amministrativi. E’ stato anche approvato in Commissione un emendamento, riformulato dal Governo, che tratta la materia degli usi civici: “le Regioni possono autorizzare trasferimenti di diritti di uso civico e permute aventi ad oggetto terreni a uso civico, appartenenti al demanio civico in caso di accertata e irreversibile trasformazione (prima dell’entrata in vigore della legge 431/85), utilizzati in conformità ai vigenti strumenti di pianificazione urbanistica”.
Un passo in avanti importante in una materia che si è andata complicando con gli interventi della Corte Costituzionale che ha negli anni dichiarato incostituzionali le varie normative regionali approvate.Ora il testo dovrà essere approvato in Aula e passare poi al Senato per l’approvazione definitiva entro il 30 Luglio ma sembrerebbe che il Governo sia intenzionato a porre la questione di fiducia.Soddisfatto il Deputato del territorio, Alessandro Battilocchio.”Avevo presentato su questa materia un emendamento (il 36.030,assieme alla collega Spena) più incisivo e risolutivo ma comunque l’emendamento approvato, frutto di una mediazione, ha riportato all’attenzione il tema affrontato nella proposta di legge da me presentata nel settembre 2018.
E’ un primo, importante passo in avanti rispetto alla situazione di stallo che si era creata a seguito del pronunciamento della Corte Costituzionale che non consentiva più di sanare le situazioni che attualmente coinvolgono migliaia di cittadini che non posso disporre dei propri bene sui quali sia stata accertata, in modo postumo, la presenza di usi civici. La norma da me proposta avrebbe risolto ex lege tutte le situazioni di soggetti che avessero operato in buona fede, con questo testo si dà la possibilità alle Regioni di autorizzare lo spostamento dei diritti di uso civico da terreni gravati ad altri appartenenti a soggetti pubblici. Presenterò in Aula un ordine del giorno rafforzativo, anche per chiedere al Governo un impegno per sovraintendere e rendere omogenee le linee guida per le autorizzazioni delle Regioni, anche nel solco della sentenza della Corte Costituzionale 113 del 2018. Continuerò a monitorare passo passo l’evoluzione di quersto iter” ha dichiarato Alessandro Battilocchio.