C’è a Civitavecchia un comitato di agitatori, mossi esclusivamente da rancori e ragioni personali, che subiscono molto le restrizioni alla libera circolazione imposte dalla vicenda coronavirus e, nonostante i numerosi divieti, continuano a mandare i giro idee senza senso.
Grande difetto da attribuire a queste persone è la mancanza di memoria, di senso critico e di vergogna. Mancano di memoria quando attaccano questa amministrazione dimenticando che è stata votata e sulla base di un procedimento democratico, regole che loro continuano ad ignorare, non può far altro che governare anche senza il loro consenso e rifiutando i loro inutili “consigli”.
Mancano di senso critico quando giocano con le carte senza leggerle tutte o facendo finta di averle lette ma senza comprenderle. Anche nel comunicato di oggi, completamente privo di costruzione logica ma frutto della disseminazione random di concetti e parole in libertà, enunciano un concetto contorto, quello per cui i terreni demaniali non esistono né sono mai esistiti, senza riuscire a nascondere le loro reali intenzioni che sarebbero quelle di candidare il loro leader a presidente dell’Università Agraria. Prima per questi signori era un Ente inutile. Oggi che con fatica è stato rimesso in movimento e sta producendo opere e migliorie importanti, questi signori se ne vogliono impossessare con la prepotenza e l’arroganza di chi sa di non avere argomenti.
Oggi abbiamo raggiunto l’apice della mancanza di vergogna. Chiedono la nullità di un documento che libera terre in favore della cittadinanza semplicemente perché non è un atto fatto da loro. Nel merito della perizia Monaci, che crediamo nemmeno abbiano mai visto o letto, non sono mai voluti entrare come non hanno mai aderito alla proposta di un tavolo di confronto tecnico legale. E soprattutto non raccontando ai lettori dei loro schiamazzi che quando il Giudice invita a trovare una via amministrativa intende proprio di proseguire nella strada delle conciliazioni che loro stessi stanno contestando, privi di memoria, buon senso ed intelligenza come sono.
Preferiscono schiamazzare piuttosto che fare. Gentili signori, dove il termine gentili è puramente eufemistico, abbiate più cura delle cose dei civitavecchiesi, sappiatevi contenere e soprattutto dedicate il tempo che dovremo passare chiusi in casa allo studio degli atti, non guardate soltanto le veline che il vostro manovratore vi invia tramite whatsapp, gli atti sono a disposizione, l’Università Agraria di Civitavecchia non è mai stata così attiva, operosa e trasparente, attraverso un’azione di ripulitura, di ricognizione, di riorganizzazione di risveglio e di efficienza di un Ente inefficiente per anni e che, alla luce di ciò che si riscontra, non è difficile intuire quali interessi abbia perseguito. Le campagne elettorali si fanno con i progetti, i programmi, le proposte, non con le minacce o i ricatti.