Vecchia, c’è il big match con l’Unipomezia
Alle 15:00 i nerazzurri di Capito in trasferta sfidano la sesta forza del girone A. Nell’ultimo turno capitan Ruggiero e compagni hanno sconfitto il Campus Eur per 4-1.
CALCIO – La Vecchia c’è e vuole continuare la vincente corsa al primo posto, attualmente distante solo 4 punti. Dopo l’esonero di Alessio Bifini, il Civitavecchia con Paolo Caputo ha conquistato la bellezza di otto punti, frutto di due pareggi e altrettante vittorie. Un bottino che ha permesso ai nerazzurri di tornare al secondo posto con 45 punti all’attivo in compagnia di altre due squadre, vale a dire Boreale e Centro Sportivo Primavera. Un piazzamento importante, che a fine stagione permette l’accesso ai playoff utili per andare in serie D, ma la squadra civitavecchiese ora vuole la prima piazza, occupata oggi dall’Anzio con 49 punti. La Vecchia domenica alle ore 15 andrà a fare visita ad un’altra big del girone A di Eccellenza, l’Unipomezia, che pian piano sta risalendo la china dopo aver svolto un inizio di campionato non tanto positivo. Riguardo l’ultima partita il Cibit ci mette poco tempo a mettere le cose in chiaro: dopo un minuto e mezzo Vittorini va già in gol, ma la rete è annullata però nell’immediato da Sambuchi per fuorigioco. All’undicesimo si sblocca il risultato, non si intendono Sarracino e Serpeiri con la sfera rubata all’altezza dell’area piccola da Visconti che viene atterrato dal difensore: Sambuchi non ha dubbi e dal dischetto Amadio supera Sarracino. Rincorrere, da subito. Quattro minuti e la Vecchia però riagguanta il pari, coast to coast sull’out sinistro di Funari che crossa con Gagliardi che aggancia e ripropone nell’area piccola per Hrustic: mezza rovesciata e palla nel sacco. Uno a uno. Vittorini cinque minuti dopo servito da Ruggiero costringe Foschini al grande intervento, la Vecchia ora c’è dopo la partenza diesel. Esterno della rete una manciata di secondi dopo, sempre Vittorini. La tegola arriva sul finire di tempo, si fa male Ruggiero che viene portato fuori a spalla. Si spera nulla di grave e al suo posto entra Fatati. Primo tempo complicato, la Vecchia parte col freno a mano tirato e la giovane età degli avversari per un po’ prevale. Poi dal pari in poi salgono in cattedra i neroazzurri ed è quasi un monologo. Quasi un monologo, perché l’avvio di ripresa è ancora più insistente: da applausi. Tredici secondi della ripresa e Vittorini, servito da Funari, ha sulla testa la palla del vantaggio. Bravo Foschini. È un assedio, Vittorini prima e Luciani poi vanno vicinissimi al vantaggio ed è solo il secondo di gioco. Al sesto la Vecchia opera il sorpasso, Luciani lancia Vittorini che entrato in area viene atterrato: dal dischetto non sbaglia e la Vecchia è avanti. Sarracino dieci minuti dopo deve fare il Garella, ma sul capovolgimento c’è la ciliegina sulla torta. Si invola Luciani che serve col contagiri Vittorini, dribbling tra due avversari nel cuore dell’area e la doppietta è servita. La Vecchia controlla da in avanti e ha anche il tempo in contropiede di calare il poker con Hrustic.. Nei minuti finali la Vecchia rallenta ma controlla ugualmente, subisce un paio di incursioni con Sarracino protagonista, nel bene quando si supera sulla conclusione di Ranucci e nel male quando offre troppo il fianco con con rimessa “leggera”. Il risultato non cambia, anzi una ghiotta palla gol ce l’ha Fugalli ma Foschini si supera in angolo. Domenica in casa dell’ Unipomezia, poi si tireranno ancora di più le somme.