Fatale l’ultima e clamorosa sconfitta di domenica scorsa contro il Città di Cerveteri per 3-1.

Nel weekend scontro diretto con la capolista Anzio al Tamagnini.

CIVITAVECCHIA CALCIO ECCELLENZA – L’ultima sconfitta, clamorosa, contro il Città di Cerveteri ha portato all’esonero dell’allenatore di Grosseto Alessio Bifini. Il 3-1 incassato domenica scorsa allo stadio Galli è stata la goccia che ha fatto traboccare il famoso vaso. Il Civitavecchia, dopo essere tornato in campo dopo la sosta natalizia, non hai mai vinto, ma ha soltanto ottenuto due miseri punti, frutto dei due pareggi con Indomita Pomezia per 1-1 (ultima in classifica) e Quarto Municipio per 2-2. Poi due ko di fila, prima con la W3 Maccarese per 1-0 e poi l’ultima con la formazione etrusca del Città di Cerveteri. Poco da dire: i fatti parlano chiaro. Ora tutto cambia: l’obiettivo serie D è saltato. Il primo posto, distante oggi 8 punti e utile per la promozione diretta, è praticamente svanito. Il secondo posto, invece, che al momento attuale dista 3 punti e che permette l’accesso ai playoff per avere la possibilità di centrare la serie D, resta ad oggi giocoforza l’unica strada da seguire. Ma chi guiderà la formazione nerazzurra? Si parla di un ex, vale a dire Paola Caputo, ad oggi l’unico tecnico papabile per poter tornare a sedere sulla panchina del Tamagnini. A breve dovrebbe essere data l’ufficialità. Ma al di là del tecnico che verrà annunciato, c’è da dire che domenica al Tamagnini c’è subito uno scontro diretto, vale a dire quello con la capolista Anzio.

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