Iacomelli: «Vecchia, continua così», Scilipoti: «Umiltà, la nostra forza»
Mentre le squadre affinano gli ultimi schemi e gli allenatori fanno i conti della serva per decidere le formazioni da schierare in campo, il superderby Civitavecchia-Cpc si carica di interesse anche per due dirigenti importanti presenti nei due club, che oltre a sfidarsi nel quadro della politica cittadina, ora lo fanno anche sul rettangolo verde. Stiamo parlando del nerazzurro Ivano Iacomelli e del rosso Patrizio Scilipoti. “So che i tifosi accettano solo il derby con la Viterbese – afferma colui che è responsabile del settore giovanile del Civitavecchia – ma ora come ora non è possibile, per i motivi economici che tutti sanno. Siamo felici di poterci misurare con i cugini della Compagnia Portuale, che stanno facendo un ottimo lavoro. A noi sta fare il massimo per riportare il Civitavecchia agli splendori di un tempo. Forse noi potremmo affrontare meglio la questione derby, visto che abbiamo diversi giocatori non di Civitavecchia e che conoscono poco la realtà locale. Dobbiamo continuare la corsa al Ladispoli, non dobbiamo lasciarci scappare punti”. Le parole dolci di Iacomelli sono confermate anche da Scilipoti. “La squadra della città è il Civitavecchia – sottolinea il vicepresidente portuale – ma non dimentichiamo che la Compagnia Portuale con il porto di Civitavecchia ha fatto conoscere la nostra città in tutto il mondo. Siamo una realtà di umili origini, che vuole avere sempre un’ossatura di giocatori civitavecchiesi o comunque del comprensorio. Per domenica sarà dura, ma ho visto bene i ragazzi ultimamente. Dobbiamo cercare di non guardare la classifica, il nostro cuore deve farla da padrone, all’andata abbiamo già messo in difficoltà i nerazzurri per un tempo, in cui ci siamo comportati meglio rispetto a loro”. Ora la palla passa ai giocatori, solo loro potranno decidere a chi andrà la vittoria.