Via libera al Fondo immobiliare, modificato il progetto di Fiumaretta: scompare l’Outlet
Decisione unanime del sindaco e della maggioranza. I flussi dei passeggeri del Welcome Centre saranno divisi in modo che i turisti all’arrivo possano subito recarsi in centro o nei luoghi di maggiore interesse in città senza essere intercettati prima di uscire dal terminal
CIVITAVECCHIA, 23 ottobre – Via libera del sindaco Ernesto Tedesco e di tutta la maggioranza al fondo immobiliare del Comune di Civitavecchia, che partirà con il conferimento dell’area di Fiumaretta. La decisione, unanime, della coalizione di governo cittadino è arrivata ieri sera al termine di un nuovo incontro con l’advisor che ha fornito le rassicurazioni richieste nelle precedenti riunioni circa le modifiche da apportare al progetto richieste dal Sindaco e dalla giunta sulla base delle battaglie a favore del commercio cittadino condotte durante la campagna elettorale e negli anni scorsi in opposizione al progetto portato avanti dalla precedente amministrazione pentastellata.
Niente più outlet, con i flussi dei passeggeri del Welcome Centre che saranno divisi in modo che i turisti all’arrivo possano subito recarsi in centro o nei luoghi di maggiore interesse in città senza essere intercettati prima di uscire dal terminal.
Questa è la principale modifica richiesta ed ottenuta dall’Amministrazione Tedesco.
“In questo modo – spiega il Sindaco – avremo la garanzia che allo sbarco dalle navi i crocieristi non vengano trattenuti in negozi o spazi commerciali prima di uscire per visitare la città. Soltanto al ritorno a Fiumaretta, prima di imbarcarsi sulle navette che li riporteranno alla nave, potranno passare attraverso una galleria commerciale, così come avviene negli aeroporti, quando si passa nei duty free soltanto nei terminal delle partenze”.
Inoltre, il numero dei negozi sarà ridotto drasticamente, da oltre 100 ad appena 33 esercizi commerciali che ospiteranno solo grandi firme, in modo da ridurre al minimo in ogni caso la concorrenza con gli esercenti locali.
“Con poche ma azzeccate proposte di buon senso – conclude Tedesco – abbiamo trasformato le criticità del progetto di Fiumaretta in una opportunità per la città, visto che il fondo, che non avevamo mai messo in discussione come strumento in sé, potrà finalmente essere avviato, consentendo al Comune di attivare nuovi investimenti in città e di avere nuove e certe entrate extra-tributarie, e che il welcome centre, senza più costituire un problema per il tessuto economico locale potrà invece essere una valida alternativa all’attuale caos che l’Adsp non riesce a governare a largo della Pace.
“Imboccare altre strade avrebbe significato mettere a rischio i conti del Comune, visto che la precedente amministrazione aveva ipotecato gli equilibri di bilancio inserendo tanto improvvidamente quanto scientemente i 3 milioni di euro di Fiumaretta per il 2019”.