Approvato il piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
SANTA MARINELLA – Il Consiglio Comunale di Santa Marinella ha approvato all’unanimità il PEBA, Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, proposto e illustrato dal Vicesindaco e assessore all’urbanistica Roberta Gaetani, e precedentemente avallato dalla commissione urbanistica presieduta dal consigliere Alessio Rosa.
Il piano, redatto dall’architetto Alberto Borruso, segue le linee guida della Regione Lazio orientate al miglioramento della qualità della vita e dell’integrazione sociale dei cittadini in termini di inclusività infrastrutturale.
“Questo atto amministrativo – dichiara il Sindaco Pietro Tidei – mira alla verifica e all’integrazione dei dati già in nostro possesso e per i quali si rende necessario un approfondimento per valutare l’effettiva accessibilità ai cittadini diversamente abili, attraverso la realizzazione di infrastrutture, al fine di abbattere le barriere architettoniche ancora esistenti. Siamo totalmente disponibili ad impegnare le dovute risorse economiche in bilancio, affinché in tempi relativamente brevi, si possa procedere a realizzare le opere necessarie”.
“Questo lavoro – aggiunge il Vicesindaco Roberta Gaetani – è stato approvato in commissione urbanistica, dove ha trovato l’unanimità dei consiglieri presenti. Questo a dimostrazione che, indipendentemente dalla posizione politica, si può collaborare fattivamente per il bene della comunità con progetti che possano incidere in maniera tangibile nella vita dei cittadini”.
Nel dettaglio, sono stati oggetto di analisi la Passeggiata a Mare, il parcheggio ex Fungo di Via della libertà e l’incrocio centrale tra Via Aurelia e la stazione ferroviaria come esempi di applicazione dell’attuale normativa in materia.
Inoltre il lavoro di rilevamento effettuato dallo studio di architettura, ha evidenziato, attraverso schede tecniche di valutazione, (nello specifico ventotto proprietà comunali, parchi pubblici, scuole, sedi istituzionali, biblioteca e cimitero) un buon indice di accessibilità, relativo alle strutture preesistenti, da cittadini diversamente abili. Contestualmente sono stati computati i costi per realizzare le opere necessarie.
“Questi interventi – conclude l’Assessore ai servizi sociali e disabilità Pierluigi D’Emilio – rappresentano uno step fondamentale per l’inclusività e consente a tutti di vivere in una città a misura d’uomo e che sia veramente accessibile a chi purtroppo non sempre trova risposte alle proprie esigenze quotidiane di mobilità”.