Viterbo. A Scuola di Bowling

Grazie alla collaborazione con la Soc. Pamola srl proprietaria del “Bowling Ciao” Viterbo lo scorso 24 gennaio si è svolto l’ “incontro tematico” relativo alla disciplina BOWLING che ha coinvolto tutte le Istituzioni Scolastiche che ne hanno fatto richiesta aderendo all’accordo di rete per gli Istituti di II grado, di cui è “capofila” l’ITE “P.Savi” di Viterbo.

Si è trattato di una manifestazione non competitiva, avente finalità esclusivamente promozionale e di approfondimento che rientra nella programmazione del Progetto “Scuola-Movimento-Sport-Salute”, patrocinato dal CONI Lazio, dall’Amm.ne Provinciale di Viterbo, dalla ASL di Viterbo, dall’Ordine dei Medici di Viterbo, dalla UIL Scuola di Viterbo e sostenuto dall’USR Lazio – Uff. X Viterbo.

Hanno partecipato circa 80 ragazzi guidati dai rispettivi docenti di Educazione fisica: per l’I.I.S. “Midossi” di Vignanello le Prof.sse Rita Margarit e Marina Carelli; per l’Ist. Mag. “S.Rosa” di Viterbo i Proff. Giorgia Giorgini, Francesco Rita e Stefania Zappi referente del gruppo integrato con 6 alunni; per l’I.T.I.S “L. da Vinci” di Viterbo i Proff. Soraya Boinega, Francesca Pane e Fabio Pistilli referente del gruppo integrato con 3 alunni; per l’I.I.S. “Orioli ” di Viterbo i Proff. Luciana Amorosi, Giuseppe Rocchi e Massimo Santo referente del numeroso gruppo integrato; per IPSEOA “ A. Farnese” di Montalto di Castro la Prof.ssa Silvia Starnini. La giornata si è svolta in due momenti: un’iniziale fase didattica e di approfondimento tecnico in cui Ennio Macrì ha spiegato ai ragazzi i fondamentali del gioco e le regole della partita ed una successiva fase ludica, dedicata al gioco stesso, in cui i ragazzi si sono confrontati, raggiungendo anche alti punteggi.

Per l’Ufficio scolastico provinciale, a curare l’andamento della manifestazione, è stata la professoressa Letizia Falcioni che al termine ha inteso ringraziare per la loro disponibilità la Società proprietaria del “Bowling Ciao” e gli insegnanti partecipanti, ribadendo l’importanza della pratica sportiva nel percorso formativo dei ragazzi.

 “Siamo davvero soddisfatti per il successo dell’iniziativa – ha commentato la Falcioni – sia per la considerevole partecipazione integrata degli alunni con disabilità che per l’entusiasmo di tutti i partecipanti. Il Progetto dà la possibilità ai ragazzi di aumentare il proprio bagaglio di conoscenze in campo motorio e sportivo ed è per gli insegnanti una valida occasione di aggiornamento tecnico”.

(Fonte e Foto: Giancarlo Guerra).