Viterbo, celebrati gli 80 anni di vita dell’AIA della Tuscia
Festeggiati lunedì 13 giugno, gli 80 anni di attività della sezione arbitri di calcio, alla presenza dei dirigenti nazionali Carlo Pacifici e Antonio Zappi.
I premi più ambiti assegnati a Giulio Lattanzi, Antonio Miele, Alessandro Scorsino, Francesco Raccanello e Silvia Stavagna.
Gasbarri (AIA Viterbo) “Una grande giornata di sport, con la partecipazione di tanti amici”.
Si è svolta lunedì 13 giugno, nel pomeriggio, nell’aula magna del Rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, la cerimonia per festeggiare gli 80 anni di attività della sezione viterbese dell’associazione italiana arbitri.
Un evento che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra arbitri, dirigenti arbitrali ed esponenti del mondo sportivo. Erano presenti Carlo Pacifici e Antonio Zappi, componenti del Comitato Nazionale dell’AIA; Antonello Grispigni, Mirko Benedetti, Giancarlo Lombardi, Daniele Stazi e Claudio Pellegrini, in rappresentanza del Comitato Regionale Arbitri del Lazio; Daniele Martinelli, componente della Commissione Arbitri di serie D; Riccardo Viola, Presidente del Comitato Regionale Lazio del Coni; Ugo Baldi, delegato provinciale del Coni; Angelo Moracci, delegato provinciale FIGC.
I riconoscimenti più ambiti sono stati così assegnati: il Premio “Fausto Scapecchi” è stato vinto dal giovane arbitro Giulio Lattanzi; quello dedicato a “Igino Achilli” è stato assegnato all’osservatore arbitrale Antonio Miele; il premio intitolato alla memoria di “Giuseppe Ioncoli” è stato appannaggio dell’osservatore arbitrale Alessandro Scorsino; il premio in ricordo di “Umberto Aspromonte” è stato consegnato all’assistente arbitrale Francesco Raccanello; mentre l’arbitro Silvia Stavagna si è vista consegnare il premio “Antonio Nigro”.
Presentatore della cerimonia è stato il giornalista e osservatore arbitrale Silvano Olmi, che si è avvalso della collaborazione di una giovanissima collega, Cristiana Copce, diventata arbitro di calcio da pochi mesi.
A fare gli onori di casa, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, Stefano Ubertini, appassionato di calcio e tifosissimo del Perugia, che ha annunciato l’istituzione del nuovo corso di Laurea in Scienze Motorie.
“È stata una grande giornata di sport – dichiara raggiante Luigi Gasbarri, presidente della sezione AIA di Viterbo – che ha visto la partecipazione di tanti amici.
A causa della pandemia abbiamo dovuto spostare i festeggiamenti a quest’anno, ma abbiamo organizzato una cerimonia bellissima, che ha ricevuto un apprezzamento unanime.
Ringrazio chi ha sostenuto il nostro sforzo – conclude il presidente – e tutti i partecipanti alla manifestazione, in particolare i presidenti delle sezioni AIA del Lazio che ci hanno donato una targa ricordo.”
In serata, presso il Balletti Park Hotel di San Martino al Cimino, si è svolta la cena di gala che si è conclusa con il tradizionale taglio della torta.
AIA, associazione italiana arbitri, sezione di Viterbo