Rissa multietnica in centro a Viterbo. E’ successo il 5 gennaio, in viale Trento, dove una banda di rumeni e una di sudamericani si sono affrontati in un feroce scontro con oggetti contundenti di ogni sorta. Non paghi di vessare la cittadinanza, ora le gang di extracomunitari si affrontano tra di loro per il controllo del territorio.
I fatti si sono svolti verso le 6 del mattino: una ventina di immigrati si sono affrontati per dnrsele di santa ragione al centro della carreggiata, brandendo crick, chiavi inglesi, bastoni, tirapugni e coltelli. La guerra tra le due bande sarebbe iniziata poco prima, all’interno di un circolo gestito da altri stranieri, in questo caso nigeriani. Secondo quanto riportato da Tusciaweb, le prime avvisaglie degli scontri sarebbero state avvertite proprio dagli inquilini dello stabile in cui è situato il locale. La rissa sarebbe poi proseguita all’esterno, in strada.
Della ventina gli extracomunitari coinvolti la maggior parte ha fatto perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Durante la rissa, le cui modalità potrebbero sembrare quelle di un regolamento di conti, i partecipanti di sarebbero rincorsi per via Trento fendendo colpi con ferocia: uno di essi avrebbe cercato di investire i propri opponenti con un veicolo. Gli uomini della Questura di Viterbo sono arrivati poco dopo, allertati dai residenti esterrefatti ed esasperati. Gli agenti sono riusciti a fermare 6 uomini, 3 rumeni e 3 dominicani di età compresa tra i 21 e i 27 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine per reati connessi allo spaccio. Per cinque di essi sono state necessarie le cure del pronto soccorso per ferite alla testa e al volto, tra cui un naso rotto. Tutti i fermati sono accusati di rissa aggravata dall’uso di armi e lesioni personali e si trovano in attesa di udienza di convalida.
di Cristina Gauri, ilprimatonazionale.it