Si è svolto martedì scorso, nei locali dell’associazione italiana arbitri di Viterbo, il raduno degli arbitri e degli osservatori di calcio a 5. Un appuntamento importante, che oltre ai fischietti viterbesi ha visto la partecipazione dei colleghi di Rieti e Civitavecchia, e di una rappresentanza della sezione Roma 2.
A condurre la lezione tecnica è stato Catello Abagnale, responsabile regionale del calcio a 5; con la preziosa collaborazione del collega Giancarlo Lombardi e di Mario Filippini, responsabile regionale del programma mentor e talent del calcio a 5. Particolarmente gradita, in sala, la presenza dell’arbitro internazionale Daniele Di Resta della sezione Aia Roma 2.
“Il Lazio è una regione importante per il futsal – ha esordito Catello Abagnale – come numero e qualità delle gare disputate e degli arbitri. Dobbiamo fare gruppo, fare squadra, perché uniti si vince. Impegnatevi al massimo, studiate il regolamento e curate la preparazione fisica. Dalle esperienze negative si impara e si cresce. Se cadiamo dobbiamo rialzarci subito. Ciascuno di noi – ha concluso Abagnale – deve recepire le indicazioni dell’osservatore arbitrale e farne tesoro.”
Il Lazio è una realtà importante nel panorama del futsal nazionale e conta 39 osservatori arbitrali e 160 arbitri, con un’età media di 27 anni.
I radunisti durante la riunione tecnica hanno visionato e commentato diversi filmati di azioni di gioco e approfondito le ultime novità regolamentari.
Un ringraziamento e un saluto è stato fatto dal presidente di sezione Luigi Gasbarri e da Umberto Carbonari, componente del Comitato Nazionale dell’Aia. L’alto dirigente arbitrale ha spronato i colleghi del futsal al massimo impegno, per eguagliare e superare, in questa stagione sportiva, i prestigiosi traguardi raggiunti in campo nazionale e internazionale.