Viterbo. Riunione dell’Aia viterbese con Partuini del settore tecnico
Si è svolta venerdì scorso, presso la sede dell’associazione italiana arbitri di Viterbo, un’importante riunione con Cristiano Partuini, componente del settore tecnico nazionale.
L’assemblea è servita a spiegare i contenuti della circolare numero 2, emanata ad inizio stagione dall’Aia e che contiene importanti modifiche e specifiche al regolamento del giuoco del calcio.
Le novità, introdotte dall’Ifab, l’unico organismo che può modificare il regolamento, riguardano il numero delle sostituzioni, l’equipaggiamento dei calciatori, il fuorigioco, i falli e le scorrettezze.
In pratica è stato ribadito che nelle competizioni giovanili sono sette i calciatori che si possono sostituire durante una gara. Inoltre, é stato sancito in maniera inequivocabile il numero, il tipo e la posizione di slogan, scritte o immagini da limitare comunque alla parte anteriore della maglia, alla manica o alla fascia del capitano.
Per quanto riguarda il fuorigioco è stato chiarito che per giudicarlo l’arbitro deve considerare il primo punto di contatto della giocata o del tocco del pallone, questo perché con l’uso della tecnologia VAR, l’uso delle immagini rallentate mostra una rilevante differenza tra il primo e l’ultimo contatto con il pallone quando questo viene passato a un compagno di gioco.
Inoltre, è stato chiarito che l’infrazione contro un compagno, titolare o di riserva o un proprio dirigente, se commessa sul terreno di gioco viene punita con un calcio di punizione diretto o di rigore, mentre se viene commessa fuori dal terreno di gioco é sanzionata con un calcio di punizione indiretto battuto sulla linea perimetrale più vicina a dove l’infrazione è stata commessa, sempre se l’arbitro abbia interrotto il gioco per ammonire o espellere il trasgressore.
Infine, nel caso di due diverse infrazioni, punibili con l’ammonizione, commesse contemporaneamente o in rapida successione, il calciatore dovrà essere sanzionato con due distinte ammonizioni.
Al termine dell’interessante riunione, il presidente dell’Aia viterbese, Luigi Gasbarri, ha ringraziato calorosamente Cristiano Partuini e gli ha consegnato un oggetto ricordo di Viterbo.