Vitorchiano, pubblicato il bando per le concessioni dei mercati ambulanti
In arrivo quelli al Paparano e al Pallone. Grassotti: “Puntiamo alla riqualificazione dell’intero comparto”.
Il Comune di Vitorchiano ha pubblicato il bando per le assegnazioni delle concessioni dei posteggi liberi nei mercati ambulanti settimanali. Mercati che, come stabilito in giunta e consiglio comunale, sono al centro di una nuova organizzazione: ne sono in arrivo due nuovi (nelle frazioni di Paparano e Pallone), mentre sarà ampliato e rimodulato quello principale in Piazza Umberto I.
Il bando può essere consultato sul BURL, sul sito istituzionale del Comune di Vitorchiano (www.comune.vitorchiano.vt.it) o direttamente a questo link: www.comune.vitorchiano.vt.it/public/M086/documenti/165201785559704.pdf.
“Un progetto di ampio respiro – dichiara il sindaco Ruggero Grassotti – rivolto a una riqualificazione dell’intero comparto del commercio ambulante, potenziando l’offerta e il servizio reso al pubblico e al territorio. Abbiamo deciso di dare una risposta al bisogno di maggiori servizi avvertito dai residenti di Paparano e Pallone con due piccoli mercati a prevalenza alimentari”.
Il nuovo piano mette a gara un maggior numero di banchi e piazzole rispetto alla quantità attuale, con l’obiettivo di ampliare e diversificare l’offerta, incentivando anche la presenza di nuove categorie, come i prodotti ittici. Il nuovo mercato principale sarà posizionato sull’area di copertura del parcheggio multipiano in Piazza Umberto I, con una disponibilità di 6 piazzole, oltre a 2 riservate agli ambulanti stagionali. Per quanto riguarda i nuovi mercati di Paparano e Pallone, essi si svolgeranno nei giorni di lunedì e sabato.
“Questa amministrazione – conclude Grassotti – cerca con tutte le forze di creare strumenti nuovi e fornire servizi anche dove, fino ad oggi, non erano presenti; ci riferiamo in particolare a Paparano dove, per la prima volta, vi è un tentativo concreto e realistico di portare servizi e attività commerciali. Un progetto che evidenzia la volontà di dare strumenti forti, che sappiano offrire possibilità lavorative, commerciali e soprattutto più servizi a un territorio intero che deve crescere a 360 gradi”.