Dopo il crollo del 2015 finalmente aperto il cantiere. Tempistica prevista per la riapertura della via: 90 giorni
CIVITAVECCHIA – Sono partiti i lavori sul collettore fognario di via Giordano Bruno. Come annunciato nei giorni scorsi dall’assessore ai Lavori pubblici Roberto D’Ottavio ieri gli operai hanno iniziato a lavorare. Cantiere aperto e tanta soddisfazione di residenti e cittadini che finalmente, come annunciato da D’Ottavio, tra 90 giorni potranno vedere ripristinata la circolazione su via Cesare Battisti. Una strada chiusa da anni con i commercianti dell’area in difficoltà da parecchio tempo, una via deserta trasformata in una sorta di parcheggio dalle lungaggini nell’avviare i lavori. Dopo che nel 2015 si aprì una voragine all’interno di un condominio di via Giordano Bruno. Tra perizie e scarichi di responsabilità molti commercianti della via sono stati costretti a spostarsi o a chiudere i battenti, tanto che a gennaio è nuovamente tornato l’inviato di Striscia la notizia, nota trasmissione di Canale cinque, Jimmy Ghione, dopo la promessa mancata di avviare i lavori ad inizio 2017. Slittano ancora i lavori e la strada resta chiusa, c’è il passaggio del testimone alla guida di Palazzo del Pincio e, finalmente, dopo anni ci siamo. Gli operai già da ieri sono al lavoro nel cantiere sul collettore fognario, proprio sotto le due vie, che – secondo le perizie – avrebbe causato il crollo per il suo peso.