XIX EDIZIONE DEL CONCORSO “PANDOLFO ROSCIOLI” DEDICATO ALL’ACCOGLIENZA TURISTICA
SUL PODIO LA STUDENTESSA DELL’ALBERGHIERO DI LADISPOLI MARTINA VITTOZZI.
LADISPOLI – Una vittoria inaspettata e dunque ancora più emozionante, giunta quasi al termine dell’anno scolastico e alla vigilia degli Esami di Stato: è quella di Martina Vittozzi, studentessa dell’Alberghiero di Ladispoli che è risultata oggi vincitrice della XIX Edizione del “Premio Pandolfo – Roscioli” dedicato alle professioni turistiche e promosso dall’Associazione Internazionale Cavalieri del Turismo con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito. A comunicarlo all’allieva e alla sua Docente di Lettere Prof.ssa Angela Di Sabatino è stata la Dirigente scolastica Prof.ssa Vincenza La Rosa: “Siamo felici e orgogliosi di questo successo e desidero complimentarmi con Martina e con la sua insegnante. Nella frase comunemente attribuita a Pierre de Coubertin c’è una profonda verità, perché anche soltanto la partecipazione ad una gara rappresenta un traguardo: significa credere con determinazione in sé stessi e mettersi in gioco. Vincere – ha aggiunto la Preside – è un bellissimo corollario che premia le capacità e il coraggio che sono alla base di ogni sfida”.
“Ricordo di aver esortato Martina e gli altri allievi della mia 5^ Turistica a partecipare al Concorso – ha sottolineato la Prof.ssa Angela Di Sabatino – sia perché i temi proposti erano di straordinaria rilevanza e attualità, sia perché invitavano gli studenti ad un ripensamento complessivo, quasi ad un bilancio finale del proprio percorso formativo e delle esperienze vissute, alla luce delle difficili sfide a cui ci chiama il futuro, prime fra tutte la transizione digitale e quella ecologica. Sono felicissima del risultato di Martina il cui elaborato è stato selezionato dalla Giuria fra i primi tre. E’ un successo che premia il suo talento, ma anche l’intero Istituto “Di Vittorio” sempre aperto all’innovazione e al confronto con tutti i soggetti che operano nel settore formativo e professionale del nostro Paese. Desidero ringraziare la Dirigente scolastica e la Docente di Accoglienza Turistica, Prof.ssa Giovanna Albanese, che ci ha supportato in ogni fase della partecipazione al Concorso con i suoi preziosi consigli”.
“Viviamo in una società complessa e in continua evoluzione nella quale si rende necessaria l’acquisizione di competenze specifiche. Ecco perché il 2023 è stato proclamato Anno europeo delle competenze. Al termine del tuo percorso scolastico quali esperienze formative ritieni di aver conseguito e di quali cambiamenti ritieni abbiano bisogno le imprese turistiche per rispondere alle esigenze della transizione ecologica e digitale di questi ultimi tempi?”: questa la traccia che i concorrenti sono stati chiamati a svolgere. Ma a pesare, secondo le norme del bando, era anche la valutazione globale del rendimento scolastico relativa al primo Quadrimestre.
“Non me l’aspettavo”: questo il commento a caldo di Martina Vittozzi, non appena appresa la notizia. “Sono molto emozionata e nella mia mente risuonano ancora le parole della lettera giunta questa mattina alla Preside, con cui veniva comunicata la mia vittoria. Ho cercato di dare il massimo, ma sinceramente ero già soddisfatta perché il mio tema era stato scelto dalla Professoressa di Lettere fra i migliori della classe. In genere tendo a sottovalutarmi e non avrei mai immaginato di risultare fra i primi in una competizione nazionale. Ringrazio dal più profondo del cuore la Prof.ssa Di Sabatino per aver creduto in me”. Martina, nel suo elaborato, ha sottolineato l’importanza di approcci al turismo improntati all’ecosostenibilità e capaci di avvalersi delle più recenti innovazioni tecnologiche. Ma la traccia doveva partire dalle esperienze formative personali e Martina ha raccontato allora il proprio percorso, traendone un prezioso insegnamento: “Venivo da due anni trascorsi al Liceo linguistico e non avevo mai avuto interesse per il settore turistico o per l’attività ricettiva. – si legge nel tema – Mi sono trovata controvoglia in un mondo che credevo non facesse per me, tuttavia mi sono comunque impegnata per riuscire al meglio…Quando nel quarto anno ho fatto lo stage all’Hotel “Barberini” di Roma, mi sono appassionata giorno dopo giorno sempre di più al ruolo di receptionist. È sicuramente un lavoro difficile, bisogna usare molta testa e bisogna assolutamente saper usare le nuove tecnologie e la mia scuola risulta molto preparata in questo. Non mi sono trovata in difficoltà nell’Hotel anzi, al contrario, questa esperienza mi ha aiutato anche ad affrontare la mia timidezza”… “Avevo iniziato un percorso all’oscuro senza nessuna motivazione o conoscenza – si legge nella parte finale dell’elaborato – e, come tutti i percorsi a volte imprevisti, mi ha rivelato uno scenario e un panorama inimmaginabile … che ha veramente illuminato il mio futuro e mi ha dato una forza e delle capacità che tenevo nascoste”.
La premiazione, dopo un colloquio con i membri della Giuria presso il “Best Western Hotel Goldenmile” di Trezzano sul Naviglio, si svolgerà venerdì 26 maggio alle 9,30 all’Istituto Bonaventura Cavalieri di Milano nell’ambito del Forum AICT EVENTS dedicato al tema “Le competenze per un futuro nel turismo”. A Martina verrà riservato uno stage di 2 mesi (luglio e agosto) presso una struttura alberghiera a Cinque Stelle della Capitale, dove sarà pronta ad accogliere i turisti con il suo sorriso, la sua professionalità e l’entusiasmo di chi ha vinto, prima di tutto, un’importantissima scommessa con sé stessa.